Dopo un precedente articolo di myNews.iT sullo stato di abbandono delle panchine in centro, oggi nuovi fiori a Termoli: l’Assessore Ciciola interviene rapidamente in Corso Nazionale, ma la presenza di piccoli rifiuti sotto il terriccio solleva polemiche.

TERMOLI – Un tocco di colore ha ravvivato Corso Nazionale a Termoli questa mattina con la piantumazione di petunie e margherite nelle panchine del centro. L’intervento sembra una risposta rapida alle recenti segnalazioni sullo stato di abbandono degli spazi pubblici, con un ringraziamento all’Assessore all’Ambiente Silvana Ciciola per la celerità nel voler affrontare la problematica.
La questione del verde urbano a Termoli, però, continua a destare preoccupazione. L’iniziativa di abbellire il cuore della città è senza dubbio positiva, ma alcuni aspetti dell’esecuzione sollevano interrogativi. Diversi testimoni oculari hanno segnalato che, durante la preparazione del terreno, non è stata effettuata una pulizia adeguata, lasciando rifiuti come cicche di sigarette sotto il nuovo strato di terriccio.

Questa anomalia, con il terreno di riporto aggiunto il 22 luglio scorso sopra alcuni rifiuti, stride con l’obiettivo di creare un ambiente urbano più curato e accogliente. La presenza di detriti sotto la superficie non solo è esteticamente discutibile, ma solleva anche dubbi sulla salubrità degli interventi.
Inoltre, la segnalazione della presenza di verde secco e rifiuti nelle stesse panchine era già stata sollevata da Mynews.it alla fine della scorsa settimana. L’intervento odierno, pur apprezzabile, evidenzia la necessità di una maggiore tempestività e di una migliore pianificazione nella gestione degli spazi pubblici. Questo porta a chiedersi se sia necessario che le problematiche vengano sollevate tramite articoli per sollecitare l’azione.

«Qualche tiratina di orecchie fa bene», commenta un residente, sottolineando l’importanza di un approccio più proattivo e meno reattivo. Alcuni cittadini, infatti, si dicono stanchi di sentirsi rispondere, in maniera talvolta polemica, “che le foto erano vecchie… e che non avevano nient’altro da scrivere”.
«Dobbiamo fare di più per Termoli», afferma un commerciante, auspicando una maggiore collaborazione tra amministrazione, aziende di servizi e residenti. Solo attraverso un impegno congiunto si potrà garantire una cura costante e attenta del verde urbano.
L’intervento in Corso Nazionale, pur con le sue criticità, può rappresentare un punto di partenza. È fondamentale che l’amministrazione comunale, a partire dall’Assessore Ciciola, prenda atto delle criticità emerse e metta in atto strategie più efficaci per la gestione del verde pubblico. Questo significa non solo piantare fiori, ma anche garantire la pulizia, la manutenzione e una risposta rapida alle segnalazioni dei cittadini. Il futuro di Termoli, un futuro più verde e sostenibile, dipende anche da questo impegno.








