TERMOLI – Affonda pesantemente in casa il Termoli contro una grigia Jesina. La formazione che nello scorso turno ha maramaldeggiato sulla Civitanovese trova scarsa resistenza da parte dei padroni di casa, in una formazione composta maggiormente da juniores che ha dato il possibile. Sul risultato, quasi mai in discussione, ha pesato lo stato confusionale dell’arbitro, signorina Marotta da Sapri, che, soprattutto negli ultimi quindici minuti ha lasciato molto a desiderare con espulsioni severissime e decisioni discutibili. Insomma una giornata storta per la direttrice di gara che ha solo reso più pesante il tabellino. In attesa dei decantati arrivi di rinforzo (Miccoli, ma davvero? Boh??) sui quali allo stadio le battute si sono sprecate, facendo i nomi di Boninsegna, Batistuta, Charles, Franco Baresi, Paolo Maldini, Garrincha, Pelè e Vavà, il Termoli deve serrare i ranghi e provare a fare il possibile per raccogliere qualche punto. La situazione è quella che è, i ragazzi fanno il possibile, ma i risultati non arrivano e la retrocessione, a cose invariate, appare inevitabile. Va anche sottolineato come il “medico pietoso uccida il paziente” quindi non si può più dare tempo alla dirigenza Calarco. Se ci sono giocatori in grado di far svoltare la squadra è il momento di tirarli fuori dal cilindro e di schierarli in campo. Venendo alla gara odierna, dopo 5 minuti trema il Cannarsa. Trudo si fa largo come un coltello caldo nel burro, nella difesa giallorossa, tira e coglie il palo, sulla ribattuta Traini va a botta sicura ma trova un inatteso riflesso di Natali che salva il risultato. All’8’ tira al volo Traini ma ancora Natali blocca. È il 18’ quando si vede il Termoli con un tiro di Santoro che si frange contro un difensore e finisce in angolo. Al 22’ episodio dubbio a sfavore dei padroni di casa. Santoro riceve palla in posizione apparentemente regolare e segna ma l’arbitro ed il suo assistente ravvisano il fuorigioco. Pochi minuti dopo, la caduta. È il 26’ quando su una clamorosa ingenuità della difesa di casa Trudo si inserisce, entra in area a fulmina Natali per il vantaggio marchigiano. Con una rete sul groppone il Termoli fatica a ritrovare il bandolo della matassa. Solo al 40’ si vede una conclusione di testa di Dispoto che va vicina alla porta. Di questi tempi tocca accontentarsi anche di queste conclusioni. Ancora Dispoto, allo scadere, colpisce fiaccamente di testa e non impensierisce Cornacchia. Si va al riposo sull’uno a zero per la Jesina.
La ripresa vede ancora sugli scudi il colored Trudo che semina il panico nella difesa molisana ma al momento topico, anziché servire Traini, si incaponisce alla ricerca della gloria personale e ottiene solo un corner. Un minuto dopo Trudo al termine di una bella azione corale dei blu scuro trova attento Natali. Si rivede il Termoli, al 64’, con Santoro che libera Fulvio sul limite dell’area, tiro al volo e palla alta di poco. Sembra il preludio al pareggio. Invece arriva l’ecatombe sportiva. È il 66’ quando Pierandrei, appena entrato, risolve una mischia in area termolese e, dopo una disperata respinta di Natali trova il tocco vincente per lo 0-2. Ancora Trudo, un minuto dopo, fa i comodi suoi e serve Frulla, che concretizza la terza rete ospite. La gara è chiaramente segnata quando emerge, inatteso, un nuovo protagonista: la terna arbitrale e, nello specifico, la signora Marotta. Prima, su segnalazione di un assistente, espelle, per doppia ammonizione Gagliano, reo di aver appena appoggiato una mano sulla spalla di un difensore. Quindi, all’82’, decide di cacciare anche Fulvio, ma in questo caso la panchina ha impedito di valutare con precisione l’operato del fischietto in gonnella. Tutto sommato, nonostante l’eccesso di severità, ci si potrebbe ancora stare. All’86’, quando ormai la gara sembra essere sfuggita di mano all’arbitro, l’episodio che fa infuriare il Cannarsa. Tittarelli tira e la palla batte sulla traversa. Dalla tribuna, e dalla successiva analisi televisiva delle immagini, il pallone si vede chiaramente rimbalzare in campo, tanto che nessuno degli ospiti protesta o richiede l’assegnazione della rete. Va anche aggiunto che l’azione era stata viziata da una gomitata non segnalata dal collaboratore, sotto i cui occhi era pure avvenuta, esasperando ulteriormente gli animi, visto che il giocatore giallorosso era rimasto a terra. Sul tre a zero un grande esempio di sportività. L’azione viene poi interrotta per un altro fallo subito da un giocatore termolese. Nelle more, grosso modo un minuto dopo, l’arbitro decide di assegnare, sic et simpliciter, il goal agli ospiti, che si avviano verso il centrocampo nello stupore generale. Al 92’, poi, Cardinali da posizione favorevole tira alle stelle. Si conclude così una partita estremamente negativa per il Termoli che ha chiaramente bisogno di rinforzi. Gli ospiti hanno evidenziato uno strepitoso Trudo, alla fine stremato e logorato dai crampi, ma hanno fatto una onesta partita e nulla più. Chiaramente se basta così poco per vincere 0-4 i problemi sono di chi ha subito la scoppola. Per questo, ribadiamo, il presidente Calarco, se potrà e vorrà, deve intervenire rapidamente e concretamente sul mercato per offrire al generoso pubblico locale dei rinforzi in grado di garantire la salvezza. Nulla da rimproverare ai generosi sforzi dei ragazzi scesi in campo ma i risultati parlano fin troppo chiaro. Infine una nota di demerito per l’orrido finale di gara dell’arbitro Marotta alla quale farebbe bene un ciclo di riposo.
TERMOLI 0 – JESINA 4
TERMOLI: Natali, Gagliano, Arbotti, Lapenna (68’ Pugliese), Disposto, Simonetti (75’ Manes), Caprioli, Santoro, Mattia, Fulvio
A disposizione: Ferrucci, Camilleri, Monte, Di Gennaro, Pilone,Torzi, Prencipe
Allennatore: Marcello CASU
JESINA: Cornacchia, Calcina, Marini, Brighi, Tafani, Tombari, Trudo (70’ Cardinali M.), Frulla, Traini (75’ Tittarelli), Ambrosi (65’ Pierandrei), Cardinali N.
A disposizione: Tavoni, Lippo, Faris, Francia, Sassaroli
Allenatore: Francesco BACCI
Arbitro: Marotta Maria (Sapri -SA-)
Assistenti: Garofalo (Battipaglia -SA-), Montuori (Castellammare di Stabia -NA-)
Reti: 26’ Trudo, 66’ Pierandrei, 67’ Frulla, 86’ Tittarelli
Note: Giornata fresca e serena, vento assente. 250 spettatori circa, più 20 circa ospiti. Ammoniti: Arbotti 38’, Fulvio 56’ e 82’, Gagliano 69’ e 79’, Cardinali 71’, Ambrosi 55’. Espulsi: Gagliano 79’ e Fulvio 82’. Recuperi: 1’ pt, 5’ st. Angoli 3-7 per la Jesina. Falli commessi: 21-19 per il Termoli. In fuorigioco: Termoli 3 volte, Jesina 3 volte.
