myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

“Non sono stati proferiti discorsi, non c’è stato nemmeno modo di ringraziare pubblicamente i volontari che hanno reso possibile restituire i due monumenti alla cittadinanza, ma è stato comunque emozionante per tutti i presenti– racconta l’Assessore Palmieri – perché al di là di ogni formalità, quello che conta davvero è aver visto l’acqua tornare a sgorgare dalla Fontana Nuova e dall’abbeveratoio. E questo grazie ai residenti del Centro Storico che hanno deciso di collaborare con il Municipio – che da parte sua ha fornito i materiali per la ristrutturazione – cementando una virtuosa collaborazione con l’istituzione, che ha permesso di recuperare due importanti monumenti per la memoria storica di Larino”.
Adornata con vecchi tini e contenitori d’epoca, dai tre zampilli della Fontana Nuova risalente al 1879 è tornata a scorrere l’acqua, così come nel vecchio abbeveratoio costruito nel 1888 per i cavalli dell’allora Comando dei Carabinieri ospitato nell’ex Convento di San Francesco, mentre due coppie di vacche sono state prima abbeverate nelle antiche vasche di pietra tornate piene, per poi effettuare alcuni giri della Fontana in segno di festa, facendo rivivere uno spaccato storico senz’altro emozionante per i presenti.
Appuntamento per la Festa patronale di San Pardo, che si svolgerà come da tradizione i prossimi 25-26 e 27 maggio.