Si tratterebbe del Sindaco di Termoli Antonio Di Brino che, secondo testimonianze raccolte da più parti, ha tutte le intenzioni di scendere nell'”arena” del Cosib “armato” di determinazione e voglia di cambiamento nel Consorzio Valle Biferno.
E’, dunque, proprio il primo cittadino termolese ad essere tirato in ballo dallo stesso Pdl locale che, dopo aver registrato qualche malumore tra i sindaci del Basso Molise, facenti parte del direttivo, ha pensato di cambiare tiro rispetto all’indicazione della rosa dei nomi. Dunque per il consigliere Roberti i tempi potrebbero non essere ancora troppo maturi per la sua “leadership”.
E’ prevista oggi pomeriggio la prima convocazione del Consiglio generale del Cosib per l’elezione del neo Presidente chiamato a guidare l’ente dopo la “parentesi” di Antonio Del Torto.
Non è escluso, dunque, che il Sindaco Antonio Di Brino potrebbe sbaragliare la concorrenza dello stesso Mascio e diventare il neo presidente del Cosib.
Qualche tempo addietro Remo Di Giandomenico con un emendamento aveva chiesto ufficialmente a Di Brino di candidarsi come Presidente del Consorzio, invito che lo stesso ha declinato subito dopo l’Opearzione Open Gates considerandola coma una «polpetta avvelenata».
Oggi la situazione, rispetto a qualche mese addietro, è cambiata e Di Brino sembra intenzionato a voler prendere le “redini” del Cosib.
Intanto alle 16 di oggi il Presidente della Provincia Nicola D’Ascanio ha indetto una conferenza stampa per esprimere la proprio opinione sull’ente.
ANDIAMO BENE. LA LOTTIZZAZIONE DEL POTERE E’ SERVITA, SI SALVI CHI PUO’
Resterà Mascio, statene certi.
Questa è la maniera per Di Brino e Iorio di far fuori sia Roberti che la De Guglielmo