Trivellazioni, il 3 gennaio volantinaggio a Termoli del Comitato acqua bene comune

TERMOLI – Domani Sabato 3 gennaio, in concomitanza e in solidarietà con la manifestazione che si terrà a Gesualdo (AV) in Irpinia contro l’installazione di un pozzo petrolifero, anche comitati e associazioni molisane si uniscono alla mobilitazione che sta attraversando tutta l’Italia contro lo sblocca-Italia e le devastazioni ambientali che questa legge porterà con sé. Il Molise, come evidenziato già in passato dal Forum dei movimenti per l’Acqua nel dossier “Tutti i numeri degli idrocarburi in Molise” (in allegato), è oggetto di forti interessi da parte delle multinazionali petrolifere. Oltre al mare antistante (decine di migliaia di ettari di mare oggetto di richieste e concessioni), anche 2/3 del territorio regionale, comprese le tre maggiori città (Campobasso, Isernia e Termoli) ricadono nelle mire dei petrolieri (il 28% circa della superficie è già stato concesso).

Con lo sblocca-Italia (che noi preferiamo chiamare ‘sporca-Italia’) a partire dal 31 marzo 2015 le regioni verranno di fatto estromesse dalle procedure autorizzative, scippando così le comunità locali del potere di decidere sul proprio modello di sviluppo. Inoltre viene introdotto per le operazioni di ricerca ed estrazione di idrocarburi il cosiddetto ‘vincolo preordinato all’esproprio’, cioè la possibilità per le multinazionali di espropriare qualunque area ricada nella concessione nel caso in cui questa sia di suo interesse, senza dover ottenere una ulteriore autorizzazione.

Insomma, i paesaggi, l’agricoltura, la gastronomia, l’ambiente, la salute delle persone, vengono totalmente schiacciati dagli interessi forti che stanno dietro un modello energetico ed economico che fa arricchire sempre e soltanto le tasche di pochi mentre inquina ed impoverisce i territori, come dimostra il caso della Lucania. A Termoli un volantinaggio si svolgerà in mattinata in zona fiera e nel pomeriggio in centro. Azioni di informazione e sensibilizzazione ci saranno anche a San Giacomo Degli Schiavoni e in altri comuni della regione.