TERMOLI – “Giù le mani dal Partito democratico, dopo Aldo, Nicandro, Carmelo e Pierpaolo, arriva anche Cristiano Di Pietro, che manda sms invitando a votare la Fanelli. E’ assurdo che gli altri partiti vogliano ipotecare il futuro della formazione politica più importante e radicata nel Paese e nella nostra regione”. Non utilizza mezzi termini l’onorevole del Pd e candidata alla segreteria regionale Laura Venittelli per stigmatizzare l’intrusione di esponenti di altri partiti nella campagna elettorale molisana.
“Rivolgo un sincero appello agli autentici democratici che hanno sostenuto con passione i momenti difficili e vissuto quelli più belli insieme a chi da sempre incarna impegno e valori del riformismo. Chiedo a tutti Voi uno scatto di reni. Per non consegnare il Pd molisano in mano a chi è gestito da autentici pupari, una lunga sequela di personaggi di dubbia appartenenza alla sinistra e alla vera democrazia, come Patriciello, Cotugno, Parpiglia, Nagni e lo stesso Di Pietro. Vogliamo un partito serio, non… junior”.