L’intervento è quindi scattato nei confronti delle persone che, con atteggiamenti e movimenti strani, destavano il sospetto dei Carabinieri e, proprio nel caso del giovane, il controllo è risultato positivo.
A seguito della perquisizione infatti, estesa anche al domicilio dello stesso, sono state rinvenute, occultate in contenitori di metallo, alcune dosi di eroina in “pietre” nonché alcune dosi già confezionate per complessivi 15 grammi di stupefacente, 0.7 grammi di hashish, tre boccettine di metadone, materiale per il confezionamento e la preparazione (carta, cellophane) contenitori in latta, tre bilancini di precisione. Per il giovane è scattato l’arresto per la violazione del reato di detenzione ai fini dello spaccio previsto dall’art. 73 del DPR 309/90, ed è stato trasferito presso il carcere di Larino.