Termoli-Lungomarenord-8maggio2020
Termoli, 8 maggio 2020 Lungomare nord Cristoforo Colombo (foto di repertorio)

TERMOLI – Il comune di Termoli ha emanato l’ordinanza n. 100 del primo Aprie 2021: […] “Evidenziato che, seppur in alcune circostanze, sul territorio comunale si è riscontrata la violazione dei divieti di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, nonché di spostamento all’interno del territorio comunale, l’inosservanza delle richiamate misure da parte da parte di alcuni soggetti rischia seriamente di vanificare il contenuto delle disposizioni volte a contrastare il contagio da Covid-19.

OSSERVATO che, le misure prescrittive dettate per il contenimento del contagio da COVID–19, hanno comportato una severa limitazione nella circolazione delle persone, condizione questa che potrebbe indurre una parte della cittadinanza a violare le norme, ricercando spazi percorribili all’aperto soprattutto lungo le passeggiate dei lungomare Nord e Sud del comune di Termoli, e sulle spiagge;

VALUTATO che tale previsione potrebbe avere un elevato grado di realizzazione in occasione delle festività di Pasqua e di lunedì dell’Angelo, soprattutto se favorita da condizioni meteorologiche spiccatamente primaverili che potrebbero indurre uscite di singoli e di gruppi, raggruppamenti di persone in luoghi pubblici e privati e permanenza all’aperto per ragioni diverse da quelle rigorosamente previste dall’attuale quadro normativo e regolamentare;

RITENUTO che il verificarsi di tali circostanze determinerebbe, nella situazione attuale, un innalzamento incontrollato del livello di rischio di contagio, con gravi e negative ripercussioni sul fronte del contenimento dell’epidemia che, solo negli ultimi giorni sta dando lievi ed ancora instabili segnali di miglioramento;

VERIFICATO che l’art. 1, comm1 e 2, del D.L. 25 marzo 2020, n. 19 prevede che:
Art. 1. Misure urgenti per evitare la diffusione del COVID-19
1. Per contenere e contrastare i rischi sanitari derivanti dalla diffusione del virus COVID-19, su specifiche parti del territorio nazionale ovvero, occorrendo, sulla totalità di esso, possono essere adottate, secondo quanto previsto dal presente decreto, una o più misure tra quelle di cui al comma 2, per periodi predeterminati, ciascuno di durata non superiore a trenta giorni, reiterabili e modificabili anche più volte fino al 31 luglio 2020, termine dello stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri
del 31 gennaio 2020, e con possibilità di modularne l’applicazione in aumento ovvero in diminuzione secondo l’andamento epidemiologico del predetto virus.
2. Ai sensi e per le finalità di cui al comma 1, possono essere adottate, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio effettivamente presente su specifiche parti del territorio nazionale ovvero sulla totalità di esso, una o più tra le seguenti misure:
a) limitazione della circolazione delle persone, anche prevedendo limitazioni alla possibilità di allontanarsi dalla propria residenza, domicilio o dimora se non per spostamenti individuali limitati nel tempo e nello spazio o motivati da esigenze lavorative, da situazioni di necessità o urgenza, da motivi di salute o da altre specifiche ragioni;
b) chiusura al pubblico di strade urbane, parchi, aree gioco, ville e giardini pubblici o altri spazi pubblici;

VALUTATO che la situazione già in essere sul territorio comunale costituisca il presupposto di fatto che legittima l’introduzione delle misure locali restrittive, ai sensi del richiamato art. 1 del D.L. 25/03/2020, n.19;
RITENUTO, dunque, indispensabile, alla luce dell’ineludibile necessità di osservare rigorosamente il distanziamento sociale, unica forma efficace di riduzione del rischio di contagio, ribadire dettagliatamente il divieto di usciteludiche, passeggiate, ritrovi, assembramenti e ogni altra svariata occasione di socialità;

CONSIDERATO, conseguentemente, necessario, interdire, nei giorni 3, 4 e 5 aprile, la possibilità di frequentazione del lungomare Nord, della spiaggia, del marciapiede del lungomare Nord, dell’area pedonale del lungomare Sud, delle aree verdi litoranee, al fine di evitare, come sopra descritto, passeggiate di singoli e/o di gruppi, potenziali raduni e/o ritrovi conviviali;

CONSIDERATA l’indifferibilità e I’urgenza di porre in essere azioni a tutela dell’incolumità pubblica, anche in deroga ad altre disposizioni normative;

RITENUTO necessario pertanto, nel rispetto del principio di proporzionalità e di adeguatezza, al fine contrastare la diffusione del virus COVID-19, porre in essere tutte le azioni idonee a limitare i contagi a tutela della salute dei cittadini; VISTO il D.Lgs. 267/2000, artt.50 e 54;

ATTESA la propria competenza in materia di igiene e sanità

ORDINA
per tutto quanto sopra dettagliatamente esposto, al fine di ridurre al massimo le occasioni di contagio e il
rischio di ulteriore diffusione del COVID-19, nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021:

– l’interdizione al transito pedonale, velocipedi ed acceleratori di velocità sul marciapiede/pista ciclabile del lungomare Nord di Termoli, dalla rotatoria dell’hotel Mistral (incrocio via C. Colombo/via Magellano), fino alla torretta (via Vespucci);
– l’interdizione al transito pedonale lungo l’area pedonale e passeggiata del lungomare Sud di Termoli, che va dal lido “Buena vista social Club” al lido “Cala dei Longobardi”, e dal “Circolo della Vela”, all’ingresso del porto turistico c.d. “Strada Parco”;
Rimane consentita l’uscita ed il rientro dei cittadini che hanno accesso alle proprie residenze, domicili ed abitazioni situate sulle predette aree.
– l’interdizione all’accesso su tutte le spiagge del litorale di Termoli da Sud a Nord;
– il divieto di stazionamento all’interno di tutte le aree verdi litoranee comunali e zone esterne alle carreggiate.

AVVISA CHE Il mancato rispetto delle misure previste nella presente ordinanza è punito con le sanzioni di cui all’articolo 4
del DL 25 marzo 2020, n. 19.[…]

IL SINDACO
FRANCESCO ROBERTI

Articolo precedenteSerafini nuovo direttore sanitario dell’ospedale San Timoteo di Termoli
Articolo successivoPasqua, messaggio del presidente Toma ai molisani