CAMPOMARINO _ Torna anche quest’anno, ormai giunta alla sua diciannovesima edizione, la domenica delle Cantine Aperte in Italia ed in Molise: la giornata dedicata al buon bere ed ai luoghi di produzione del vino. Solo lo scorso anno, nelle quasi mille Cantine aderenti al MTV si sono registrati oltre un milione di enoturisti, moltissimi giovani, in coppia o in comitiva: un risultato ottimo non solo da un punto di vista quantitativo, ma anche qualitativo, considerando che questo milione di persone si avvicina al vino in modo consapevole e sempre più responsabile. Anche se non tutti possono dirsi esperti, conoscono e vogliono conoscere meglio il mondo del vino: soprattutto, apprezzano l’atmosfera e la ricchezza di una giornata di vacanza come quella offerta in occasione di Cantine Aperte.
In Molise, quest’anno saranno soltanto tre le Cantine che parteciperanno all’iniziativa: due in provincia di Campobasso, ossia le Cantine Borgo di Colloredo di Campomarino e l’Azienda Agricola D’Uva di Larino, ed una in provincia di Isernia, la Cantina San Nazzaro di Monteroduni.
Nel corso della conferenza stampa, fissata per domani, venerdì 27 maggio alle ore 15.30, in piazza Monumento (nei pressi del Microbar) i produttori incontrano il pubblico e la stampa per presentare le varie iniziative legate a questa giornata di festa, che vuole unire il fascino del mondo rurale con la volontà di scoperta consapevole del vino e dei suoi contesti
Ma va!
Scarso successo ha avuto l’iniziativa nostrana della “Cantine Aperte! campomarinesi! Pochi i frequentatori. Forse perchè per un assaggino di vino e di qualche sfizieria era necessario pagare ben 10 euro! In Abruzzo, ad esempio, l’ingresso e la degustazione era gratuito. Del resto, era anche un’occasione per le cantine di promuovere i propri vini. Non vedo proprio la necessità di questo balzello da pagare. Quanto ci avranno guadagnato? 200 o forse 300 euro a Cantina!…