”Ormai da decenni – ha spiegato Occhionero – l’impresa specializzata in chiusure di bottiglie di alcolici, bibite e prodotti farmaceutici, presente nel nostro tessuto industriale ha annunciato, alle maestranze ed alle organizzazioni sindacali, la volonta’ di procedere all’estromissione dall’attivita’ produttiva, di circa venti lavoratori offrendo a questi ultimi la condizione discrezionale di optare per altri stabilimenti in Italia senza particolari e durature agevolazioni di sostegno economico. Tra i lavoratori interessati dalla direttiva aziendale vi sono alcuni nostri concittadini ai quali, la nostra sezione politica, offre solidarieta’ umana e per quanto possibile assistenza di tipo sindacale”.
Per il politico, l’amministrazione comunale non puo’ in nessun modo ignorare la questione ed a tal proposito il Pdci chiede una riunione ad hoc del Consiglio comunale, in seduta monotematica, e chiedere maggiori chiarimenti a Prefettura, Tribunale di Larino, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali. ”E’ opportuno conoscere, se sussistono, condizioni economiche, finanziarie e produttive che giustificano simili scelte aziendali – ha detto ancora Occhionero – se e’ allo studio un piano industriale per il rilancio aziendale, con quali modalita’ sono stati indicati i lavoratori in esubero”.