CAMPOBASSO – Il Consigliere Nicola Cavaliere, stamane, in consiglio regionale, ha replicato alle linee programmatiche sulla nuova legislatura esposte dal Presidente Frattura nel corso della scorsa seduta. Cavaliere si è soffermato sui tre elementi centrali dell’intervento del Governatore: – l’ambizione di un programma che poggia le basi su azioni che sono in parte già fatte o in corso di completamento; – la mancanza di una declinazione seria delle modalità e degli strumenti, soprattutto, che si vogliono utilizzare per l’enormità di buoni propositi elencati; – l’arretratezza ed il ritardo di alcune questioni poste come centrali.
“Dagli stessi indicatori allegati ai documenti – ha affermato in Aula l’esponente Pdl – si evince che il governo passato non solo ha operato bene, ma ha anticipato già molte delle cose scritte nel programma che ci viene sottoposto. Questo per sottolineare che lo slogan ‘fatti non parole’ noi lo abbiamo in silenzio attuato marcando ancora di più il senso con ‘poche parole e molti fatti’”. “Un esempio solo – ha poi precisato – si può avere dalla tabella dei costi della politica allegata. Si nota subito che negli ultimi anni il costo è stato fortemente compresso. Tutti ci auguriamo che continui in tale tendenza, attuata con una norma che l‘attuale governo si appresta a cancellare per far spazio a giochi di palazzo per il mantenimento dell’equilibrio politico. Un equilibrio politico che nei fatti non esiste più e che si vuole mascherare con il contentino di un nuovo Assessore”.
“Come volete – ha incalzato Cavaliere – riorganizzare realmente la sanità molisana al di là di quello che avete scritto? Come riuscirete a coniugare i forti interessi privati con quelli della componente di sinistra che vedo sempre più in difficoltà, disponibile ad ingoiare rospi e accecata solo dalla possibilità di gestione del potere?”. “Considerando tutti i buoni propositi elencati nel documento, non basterebbe una vita di risparmi di tutti i cittadini per vederli realizzati, quindi mi chiedo in questi cinque anni quali delle innumerevoli iniziative partiranno. E tra queste non venite ad elencarci le infrastrutture per le quali vi ricordo che ancora oggi nel vostro schieramento ci sono opinioni discordanti. In particolar modo sulla costruzione dell’autostrada”.
“Su questo tema – ha proseguito Nicola Cavaliere – l’attuale maggioranza sta dando davvero il meglio di sé in termini di contorsionismo politico. Perché resta ancora da capire se l’opera si farà oppure no, se vincerà la linea interventista di Di Pietro padre o quella dell’Assessore Facciolla, se la Giunta crede fermamente nel progetto o è soltanto costretta, per evitare milionarie penalizzazioni, a realizzarla. Non si tratta di piccoli dettagli. Il futuro di questa Regione è strettamente legato alla realizzazione dell’autostrada. E’ questo un tema di vitale importanza, che purtroppo occupa solo mezza pagina del programma del Presidente Frattura. Da non credere: mezza pagina su un argomento che potrebbe portare cambiamenti epocali alla nostra comunità”.
“La crisi economica che stiamo vivendo già da diversi anni – ha poi sottolineato il Consigliere regionale – è stata affrontata da noi con una combinazione d’interventi e azioni tempestive tese a conservare la capacità produttiva della Regione, e conseguentemente del capitale umano che è un elemento imprescindibile, mantenendo quanti più lavoratori possibili nel sistema con la garanzia di sostegno al reddito. Come abbiamo sempre dichiarato e promesso: non abbiamo lasciato nessun lavoratore da solo! Mi auguro vivamente che sappiate fare altrettanto!”. “Concludo, esprimendo forte perplessità sul documento presentato, i cui unici punti chiave sono dati da un’eredità che noi vi abbiamo lasciato, sperando che almeno questo in futuro possa essere restituito, poiché non vorremmo ritrovarci, come sempre accade, a raccogliere le vostre macerie”.