TERMOLI _ Alberto Montano (ADC) interviene sulle cosiddette gabbie salariali: solo propaganda rivolta ad eccitare gli animi dell’elettorato nordista più estremista. Si lavori piuttosto per aumentare il potere d’acquisto delle famiglie monoreddito. “Le cosiddette gabbie salariali sono una stupidaggine propagandistica che fa parte della politica estiva della Lega, a cui piace in genere in questo periodo lanciare slogan per esaltare gli istinti sanguigni del suo elettorato più estremista.” – lo dichiara Alberto Montano, vicesegretario nazionale ADC – “ Distante da tutto questo appare la linea del Governo che valorizza lo strumento efficace della contrattazione decentrata come utile applicazione del federalismo. In ogni caso dato che gli stipendi al Sud sono già molto più bassi di quelli del Nord e in linea con il costo della vita inferiore nel Meridione, credo che la preoccupazione di tutti dovrebbe essere piuttosto di come aumentare il potere d’acquisto delle famiglie tanto al Sud che al Nord.
Non dimenticando soprattutto che al Sud la maggioranza delle famiglie dei lavoratori dipendenti può disporre del solo stipendio del capofamiglia, dato che i giovani non trovano subito e facilmente occupazione. Ciò a differenza del Nord dove spesso in una famiglia ci sono più occupati. Allo stipendio più basso del lavoratore del Mezzogiorno si aggiunge per questo che il potere d’acquisto delle famiglie del Sud è inferiore di un terzo o un di un quarto. Oltre al costo della vita, quindi, bisognerebbe tener molto più presente un altro elemento socio-economico molto più importante e cioè il reddito familiare con l’introduzione di più forti vantaggi fiscali per le famiglie con figli e un solo stipendio. E questo al Sud come al Nord.” – conclude Montano.
Alleanza di Centro
