L’Assessore sarà interpellato sui tempi di emanazione dei bandi europei, sulle modalità di accesso delle aziende agricole alle misure anticrisi della Regione, sul futuro del comparto zootecnico con particolare riferimento alla filiera avicola, alla SOLAGRITAL e al lattiero-caseario. Le difficoltà dei produttori causate dal crollo dei prezzi agricoli e dall’aumento vertiginoso delle spese aziendali rischiano di mettere in ginocchio il principale comparto economico regionale.
Per questo occorre riconoscere celermente i crediti vantati dai coltivatori diretti a qualsiasi titolo dalla Regione, inserirli nelle misure di incentivo varate per tutti i settori impegnandosi a renderle effettivamente operative, gestire in tavoli di confronto le vertenze legate all’ortofrutta, al vitivinicolo, alla filiera cerealicola e della pasta. Difendere i redditi dei coltivatori diretti in questa fase critica permette a tante aziende di non chiudere, di continuare la produzione e rimanere sul territorio a svolgere una funzione economica, sociale e ambientale.