Per tale ragione, nel corso delle numerose riunioni tenutesi negli ultimi mesi, alle quali hanno partecipato tra gli altri molti giovani monteneresi, è stata delineata dai vertici del Movimento una posizione chiara ed univoca che fa appello a tutte le sensibilità di coloro che hanno a cuore le sorti di Montenero e che non vogliono più delegare a persone e personaggi senza “valori” l’Amministrazione di questo paese. E’ fin troppo chiara la strategia nazionale e locale dell’Italia dei Valori e del presidente della Provincia di Campobasso Nicola D’Ascanio, che tende a dividere e non ad unire, accrescendo sempre più le distanze non solo tra le forze politiche, ma anche tra gli uomini; è noto infatti l’abbandono di massa di personaggi di spicco dell’Italia dei Valori, i quali non hanno potuto più accettare la condotta assolutista del proprio leader e dei suoi referenti locali. Fin troppo scontata sotto questo punto di vista, e cioè sotto il mero profilo dell’attitudine al “comando”, è stata la condivisione della linea dipietrista da parte del neo-acquisto Nicola D’Ascanio, il quale ha poi ufficialmente aderito all’Italia dei Valori.
“Noi vogliamo operare per riportare la pace sociale e la serenità nella comunità montenerese – affermano gli esponenti del movimento civico – puntando allo sviluppo concreto di questa area, senza preclusioni nella scelta dei candidati. Per tale motivo ci confronteremo con chiunque vorrà condividere un percorso inclusivo ed aperto alle migliori idee che possano portare Montenero al livello che merita. Nelle ultime settimane abbiamo elaborato le linee di un programma di ampio respiro, che riteniamo possa concretizzarsi con persone di indubbio valore. Da ultimo, chiariamo che in questi mesi abbiamo voluto lavorare per il bene di questa comunità e per l’analisi del nostro programma elettorale, lasciando ad altri gli effimeri spazi mediatici all’interno dei quali qualcuno ha potuto appagare la propria sete di notorietà e vivere il proprio minuto di luce, spesso riflessa.
Una cosa è certa: non condividiamo assolutamente azioni folkloristiche e prese di posizione strumentali finalizzate alla tutela di poltrone e carriere politiche, nonché il tentativo di carpire per l’ennesima volta la buona fede dei nostri concittadini ai quali sarà propinata la stessa fallimentare e finta squadra capeggiata nuovamente dal vero responsabile (oggi condottiero dell’IdV locale) della mancata crescita e del mancato sviluppo del nostro Comune”. Nei prossimi giorni il Movimento Civico che fa capo agli ex consiglieri comunali di minoranza al Comune di Montenero di Bisaccia, ufficializzerà il proprio programma elettorale.
Alternativa e Sviluppo