Protesta il Sindacato Fimmg, settore 118 con la Regione Molise. Chiede stabilizzazione dei medici precari

TERMOLI _ Con una lettera al Presidente della Regione Molise Michele Iorio, all’Assessore alle Politiche sanitarie, al Commissario alla sanità il segretario regionale del Sindacato Fimmg: Federazione italia medici di medicina generale, settore 118, Giancarlo Totaro chiede la stabilizzazione degli operatori precari del servizio di emergenza. “In realtà i medici del 118 già svolgono un’attività del tutto equivalente e con gli stessi oneri dei colleghi subordinati senza però godere degli stessi benefici _ si legge sulla missiva di Totaro inviata ai vertici della Regione Molise _. A seguito di quanto esposto affermiamo con forza e fermezza che sia un meritato diritto dei medici del 118 passare nel ruolo della dirigenza medica ed è un preciso dovere per le istituzioni regionali concretizzarlo. Questo sindacato ritiene irrinunciabile il diritto dei medici del servizio d’emergenza di lottare ad oltranza per porre fine a questa vicenda che si trascina ormai da 10 anni senza attendere che altri di noi vengano a mancare agli affetti dei propri cari lasciando la propria famiglia nel più totale disagio e precariato”.

E’ infatti deceduto un altro operatore del 118 Molise senza vedere coronata la legittima aspirazione ad avere un inquadramento nel ruolo della dirigenza medica dopo una lunga malattia senza tutele dei lavoratori a tempo indeterminato.

Nella riunione promossa nel Gennaio 2010 dal Presidente della Commissione per il Piano di rientro la Fimmg Ca-118 ha ribadito che: “la dipendenza è una necessità funzionale al buon funzionamento del servizio di emergenza sanitaria al fine di garantire tutti i molteplici servizi attualmente lasciati alla libera scelta dei singoli medici come il servizio spiaggia (già nel 2007 sospeso per mancanza di adesione dei medici) Ps ospedalieri, stazione sciistica di Campitello Matese per non parlare dei casi di emergenza di terra e di mare”.