Collegamento online con Suor Elvira Tutolo e storie dall’Africa centrale per sensibilizzare gli studenti.

CAMPOMARINO – Una mattinata intensa e ricca di emozioni quella vissuta il 25 novembre nell’auditorium dell’Istituto Omnicomprensivo di Campomarino, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’evento, organizzato dall’Amministrazione comunale con l’Assessore all’Istruzione e Politiche sociali Rossella Panarese, ha coinvolto circa 80 studenti delle classi seconde e terze della scuola media.
Al centro dell’iniziativa, le storie vere di ragazze e bambine dell’Africa centrale, raccontate in collegamento video da Suor Elvira Tutolo, missionaria della Congregazione di Santa Giovanna Antida Thouret in Repubblica Centrafricana. Momenti musicali, riflessioni e domande dei ragazzi hanno reso l’incontro un’occasione di crescita e consapevolezza.
Presenti all’evento la dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, Maria Chimisso, il sindaco di Campomarino Vincenzo Norante, il dirigente scolastico Guido Rampone, la coordinatrice dei centri antiviolenza del Molise Maria Grazia La Selva, l’autrice del libro “Il bambino dagli occhi d’inchiostro” Antonella Salvatore, e il presidente dell’Istituzione Centro di servizi turistici e culturali, Marco Altobello.
Il sindaco Norante ha sottolineato “l’importanza della giornata e della sensibilizzazione delle nuove generazioni”.
Maria Chimisso ha ricordato “la necessità di rompere il silenzio davanti a comportamenti violenti ed eccessivi”.
Maria Grazia La Selva ha invitato i giovani a “non mollare mai perché in Molise ci sono tutti i supporti e gli aiuti da parte dei centri antiviolenza, di professionisti e forze dell’ordine”.
La giornalista Antonella Salvatore ha presentato alcune testimonianze tratte dal suo libro, raccontando di ragazze africane che sono riuscite a superare violenze e paure, proseguendo gli studi e costruendo il proprio futuro. Tra i momenti più apprezzati, l’esibizione musicale degli studenti di terza media, accolta da numerosi applausi.
In collegamento da Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, Suor Elvira Tutolo ha risposto alle domande dei ragazzi, spiegando “come vivono le ragazzine in Africa centrale e come sia riuscita a salvarle dalle bande armate, dalla strada e dal carcere”.
A chiudere la mattinata, le parole dell’Assessore Rossella Panarese, che hanno lasciato il segno: “La violenza di genere va contrastata da subito, già dai banchi di scuola. È importante l’educazione al rispetto dell’altra persona e ai valori fondamentali della vita. La scuola, in questo, ha un ruolo di primo piano”. Panarese ha inoltre ricordato “l’importanza dell’aiuto reciproco e della solidarietà”.









































