LARINO – Molto interessante l’incontro di questa mattina nell’aula magna dell’Istituto tecnico Agrario San Pardo di Larino, organizzato dal Lions club di Larino e partecipato da altri club del Molise e dell’Abruzzo. Le attese non sono rimaste deluse con un discorso a 360° sulla Biodiversità, che ha visto, sotto il coordinamento di Demetrio Di Fonzo, protagonisti i tanti relatori intervenuti tutti, a sviluppare con chiarezza e professionalità i temi a loro assegnati, contrassegnati da applausi sentiti.  Un contributo importante del Lions club di Larino all’impegno dei Lions su questo tema, in attesa della grande esposizione universale che vede il prossimo anno protagonista l’Italia con un obiettivo molto impegnativo qual è quello di “nutrire il pianeta”.

Cosa non facile se va avanti il furto e la perdita di territorio, nella previsione di un 2050 abitato da più di nove miliardi di persone. In pratica, la necessità di rispondere a un altro 70% in più di oggi della domanda di cibo, che fa subito pensare alla mancanza di lungimiranza della politica e del gruppo dirigente, ancor più della cultura italiana e mondiale, dell’abbandono dell’agricoltura, un settore sempre più primario e di grande attualità.

L’incontro, iniziato con il saluto del sindaco di Larino, Notarangelo, e partecipato dal Presidente del Consiglio regionale, Niro, ha visto Luigi Mastronardi raccogliere nell’intervento conclusivo i contributi dati dai diversi relatori: Pasquale Romano, Carla Iorio, Stefano Vincelli, Sebastiano Di Maria, Michele Tanno e Antonio Di Lisa.

Articolo precedenteQuerelle nel Pd sullo statuto, Venittelli convoca Conferenza stampa a Termoli
Articolo successivoGiunta regionale stanzia 370 mila euro per impianti sportivi