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TERMOLI – “Siamo preoccupati. A mia madre è stato somministrato dal medico di base il vaccino Fluad Novartis appartenente ai 2 lotti ritirati il pomeriggio del 26 novembre scorso, poche ora prima del blocco del farmaco da parte dell’Asrem del Molise”. Lo dichiarano all’ANSA i familiari di due anziani ultraottantenni cardiopatici di Termoli a cui è’ stato somministrato il vaccino dal medico di base a casa e visibilmente perplessi dall’accaduto. “Si parla solo del ritiro dei lotti incriminati – hanno proseguito i figli – ma nessuno spiega a chi quel vaccino c’è l’ha nel sangue cosa deve fare, quali sono i sintomi a cui bisogna fare attenzione e quanti giorni bisogna attendere. Il timore per le conseguenze c’è”. Fino a questo momento i due pensionati sofferenti di cuore non hanno avuto problemi particolari ma sono preoccupati per le possibili conseguenze.
“Fino a che punto bisogna restare in allerta, per quanto tempo si è a rischio”, nessuno lo dice, nemmeno i medici di base” hanno concluso.
