Video della conferenza.
TERMOLI _ Si è tenuta questa mattina a Termoli, presso l’Hotel Meridiano, alla presenza dell’onorevole Giovanna Melandri la prima Conferenza regionale del Lavoro del Partito Democratico, in vista di quella nazionale che si terrà a Genova alla metà di giugno. Un incontro “aperto” perché riflessioni e proposte siano affrontate assieme alle lavoratrici e ai lavoratori molisani, categorie in sofferenza di questa regione. “La chiarezza dei numeri ci colpisce come una mannaia – ha detto il segretario regionale del Pd Molise Danilo Leva – senza che vengano messe in atto politiche adeguate. Negli ultimi cinque anni, che coincidono con il secondo mandato di Michele Iorio, si sono persi 3mila e 600 posti di lavoro.
Il ricorso alla cassa integrazione ha conosciuto un picco mostruoso nello scorso trimestre, un aumento percentuale del 300%. Le esportazioni dei nostri prodotti sono calate del 3,7% e il nostro Pil si è attestato ad un preoccupante -4%. Sono numeri, quindi la realtà evidente sulla quale dobbiamo assolutamente riflettere per cambiare registro, decisamente e anche in fretta. Numeri che evidenziano lo stato di affanno di una Regione governata da una classe politica inerte, seduta su una bomba ad orologeria. Una Regione che non riesce a camminare al passo con le altre realtà del Mezzogiorno, una classe dirigente che – in questo panorama desolante – ha ulteriormente aggravato le possibilità di rinascita con una imposizione fiscale ai massimi livelli, che pesa indistintamente su famiglie e aziende.
Una Regione che non ha né ideato né realizzato alcuno strumento in grado di fronteggiare questo baratro che si apre davanti ai molisani. Il Partito Democratico ha invece le idee chiare, molto chiare – ha proseguito il segretario regionale del Pd – e non sono risposte dell’ultima ora. Sono argomenti che abbiamo portato sempre all’attenzione dei cittadini e della maggiora nza di governo in questi anni. Argomenti sui quali la maggioranza di Michele Iorio non ha inteso né riflettere né dare risposte. Il Partito Democratico del Molise ha in mente un Piano straordinario per l’Occupazione e per il Welfare che contempli poltiche per la crescita e politiche industriali, mai compiutamente concretizzate in Molise. Politiche attrattive e di sostegno fiscale attraverso meccanismi di automatismo per nuovi e vitali investimenti che sono il viatico dell’occupazione.
Incentivi a sostegno di chi compie una necessaria ristrutturazione aziendale attraverso le aggregazioni d’impresa. Un piano rivoluzionario per combattere la precarietà attraverso incentivi che sostengano le trasformazioni dei contratti perché un’ora di lavoro con contratto a tempo indeterminato costi meno di una a tempo determinato: un aiuto fondamentale per uscire dall’impasse di una crisi stagnante che è la zavorra per migliaia di giovani e di 40enni, usciti dal mercato del lavoro e senza alcuna possibilità concreta di farvi rientro. Sosterremo queste politiche attraverso una riduzione corposa dei costi della politica, così come abbiamo sempre detto, attraverso una riforma strutturale della Pubblica Amministrazione, dei Trasporti e della Sanità, la non più prorogabile rimodulazione delle risorse del Piano anticrisi, la razionalizzazione dei servizi ma senza alcuna imposizione fiscale nuova su quelle che sono di fatto le vittime del modello Iorio. I cittadini”.
A casa Tutti dopo 5 anni…
Ma perché Tu “Melandri” che faccia sei? Abbiate il coraggio di mandare via i “professionisti” della politica, a casa dopo 5 anni, non permettendo di ricandidarsi a chi abbia già fatto un “mandato amministrativo”(non politico). Il motivo è ovvio perché se oggi Lei può fare politica, oppure un Antonio di Pietro,un Bossi ed un Berlusconi ed addirittura(qualche esempio locale) Iorio, Vitagliano, Russo e Paparella, ecc…Chiunque sarà in grado di farlo!!!
idv
il pd e l’idv sono la rovina del molise. e anche gli altri partiti sono complici. grazie a loro siamo amministrati da gente come iorio vitagliano a cb e fanelli a riccia
elettore del PD e non del PD Molise!!!!
La Melandri che parla di facce nuove, lei che campa da anni con la politica e con il non fare nulla pagata da noi contribuenti. Ci vuole il coraggio a sentire un soggetto del genere venire a farci la predica….i tempi sono cambiati e la gente si è stufata di questi parassiti!…anche e sopratutto a sinistra
se…..
Ma avete visto le facce del video vicino l’articolo, loro sono i primi a non credere alle demagogie che gli vengono spiattellate…!