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TERMOLI – E’ agli arresti domiciliari il netturbino di Termoli arrestato dai Carabinieri per tentato omicidio a seguito di una lite sfociata in accoltellamento in via Torino a Termoli. I fatti risalgono al 22 novembre scorso, poco prima delle 8 del mattino. Il dipendente della Teramo ambiente incontra il conoscente di 55 anni, residente in quella strada, ed inizia a discutere.
Durante il litigio, il cinquantenne operatore ecologico tira fuori il coltello e colpisce per tre volte lo sfortunato: al petto, alla spalla ed alla schiena. Il ferito, operato d’urgenza al Cardarelli di Campobasso, dopo diversi giorni di degenza ospedaliera, è tornato a casa. Il Tribunale del Riesame di Campobasso, a seguito dell’istanza di scarcerazione avanzata dal difensore del netturbino, l’avvocato Gaetano Caterina di Campobasso, ha deciso per la sua scarcerazione ed il trasferimento ai domiciliari.
