TERMOLI – Ottengono la proroga del contratto per il servizio di soccorso 118 in Molise nonostante fosse necessario un bando pubblico, rigorosamente “saltato” dall’Asrem e, con un’inchiesta in corso sui rimborsi ottenuti per chilometri mai percorsi. Protatoniste del singolare caso, le 10 associazioni di volontariato del Molise che da Termoli, a Campobasso, ad Isernia e paesi vicini si occupano dell’attività di emergenza per conto del servizio sanitario regionale.

Un rinnovo effettuato alla “chetichella”, in perfetto silenzio, quello deciso ed attuato dall’Asrem molisana e, cosa ancora più grave, a diversi mesi di distanza dalla scadenza del contratto, avvenuta lo scorso mese di novembre.

La proroga, infatti, risulta siglata di recente, durante il mese di marzo mentre i contratti alle associazioni risultano scaduti a novembre scorso. Il periodo di “vacatio” non è chiaro come sia stato sanato ma di fatto è stata effettuata la proroga quando, al contrario, l’azienda sanitaria, vista la scadenza triennale del contratto, avrebbe dovuto bandire una gara di evidenza pubblica e permettere, in tal modo, anche ad altre associazioni di poter fare richiesta.

 

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