LARINO – E’ stata attivata la nuova fermata degli autobus extraurbani lungo la Bifernina, in Basso Molise, chiesta a gran voce dai pendolari da almeno un decennio. Con il nuovo punto di sosta a norma situato al bivio di Palata-Guglionesi, sulla strada provinciale 150, è abolita quella denominata “Larino 2” al centro di polemiche per la pericolosità.
La zona di sosta è entrata in funzione a seguito dei lavori di costruzione della nuova rotatoria effettuati dalla Provincia di Campobasso. L’area comprende una piazzola per la sosta dei pullman ed un parcheggio al servizio dell’utenza. La fermata, così organizzata, risolve i problemi di sicurezza dei tanti cittadini che, quotidianamente, utilizzano le corse della società di autolinee “Sati” verso Campobasso e Termoli. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Palata Michele Berchicci e dal consigliere comunale frentano Giulio Pontico, da anni impegnati per la soppressione della vecchia fermata e per la costruzione della nuova, i cui lavori sono terminati da qualche mese.
“C’è voluto tempo, ma alla fine ce l’abbiamo fatta – ha commentato Pontico – soprattutto pensando alla sicurezza di coloro che fino a poco tempo fa correvano pericoli enormi per prendere un pullman”. Per il primo cittadino di Palata è: “Un’opera di vitale importanza, un bivio indispensabile per diversi paesi, dove ora auspichiamo che la Regione possa finanziare una navetta per collegare i tanti centri della fascia interna che si servono di questa fermata, permettendo ai cittadini di servirsi di tutte le corse in transito sulla bifernina”.
Il sindaco di Larino Vincenzo Notarangelo ha annunciato l’installazione di tettoie alle pensiline. “Nelle prossime settimane provvederemo a far istallare una tettoia per la pensilina, fornita dalla ditta Lancieri che effettua servizio di navetta per l’abitato di Larino – ha sottolineato Notarangelo – dopo la chiusura della sezione termolese del Tribunale e l’accorpamento di tutti i servizi giudiziari a Larino, l’opera diventa ancora più importante per raggiungere la città con i mezzi pubblici”.
Tutti e tre gli amministratori locali hanno infine auspicato l’istallazione di telecamere di sorveglianza per preservare le auto in sosta da atti vandalici.
