
“La Regione Molise ha un fondo apposito per sostenere le aziende anche con meno di 15 dipendenti _ ha spiegato Capuano _ che, invece di licenziare, possono chiedere di ricorrere alla cassa integrazione in deroga”. Per un lavoratore è sicuramente diverso ritrovarsi con una lettera di licenziamento tra le mani o essere collocato in cassa integrazione con una maggiore tutela legislativa. “Il problema è che in pochi conoscono questa importante possibilità assicurata dalla Regione Molise _ ha detto ancora Capuano _ per cui si licenzia e basta. In questi ultimi mesi il sindacato ha dedicato buona parte del tempo ad informare sia i lavoratori che le piccole imprese dell’esistenza della cig in deroga per le ditte anche con pochi dipendenti. Ci siamo resi conto che ben pochi conoscono tale opportunità così come le varie normative a sostegno dell’occupazione e delle imprese stesse”.
La Filcam-Cgil è impegnata su più fronti. Segue con attenzione l’evoluzione della situazione dei dipendenti dell’ex Sidis di Termoli così come altre aziende commerciali. Di recente grazie all’azione informativa del sindacato, diverse piccole imprese hanno ottenuto la cig in deroga evitando, così, di lasciare in mezzo ad una strada i lavoratori interessati.
Dello stesso strumento hanno usufruito gli operai dei Cantieri navali di Termoli i quali attraverso la cig sono riusciti ancora a conservare il posto di lavoro in attesa di una ristrutturazione dell’impresa cantieristica e del risanamento dei conti che, però, ancora non c’è stato.