URURI _ I Carabinieri della Compagnia di Larino hanno da tempo attuato una serie di servizi , specialmente notturni, finalizzati alla repressione dei reati contro il patrimonio, i cui frutti si sono visti in due episodi accaduti nell’ultimo fine settimana. Nel primo episodio, ad Ururi, i Carabinieri della locale Stazione hanno intercettato nottetempo due autovetture in quella contrada “Libertucci”; si trattava di una Citroen Xantia e di una Ford Mondeo i cui occupanti, alla vista dei militari, abbandonati i mezzi, si davano a precipitosa fuga per le campagne circostanti facendo perdere le loro tracce.
Gli accertamenti esperiti successivamente permettevano di appurare che si trattava di due automezzi rubati, rispettivamente il primo lo scorso 24 settembre a Casacalenda ed il secondo lo scoro 22 settembre a Barletta (BA); gli stessi sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
Sono in corso le indagini per identificare i ladri che presumibilmente si stavano apprestando ad un nuovo raid per le campagne del Basso Molise.
Nel secondo episodio, a Larino, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia intervenivano in contrada “Difesa Nuova” ove era stata segnalata una interruzione dell’energia elettrica; giunti sul posto, i militari accertavano che ignoti avevano poco prima tranciato circa 900 metri lineari di cavi elettrici dell’ENEL di cui circa 600 asportati e 300 abbandonati sul posto. La battuta immediatamente eseguita nelle campagne permetteva di intercettare due autovetture; gli occupanti abbandonavano sul posto una autovettura Ford Escort per dileguarsi a bordo dell’altro mezzo. Si trattava di un’autovettura asportata anche questa in Barletta lo scorso 18 settembre ai danni di un 72enne del luogo; sono in corso anche in questo caso le indagini per identificare i componenti della banda.
