CAMPOBASSO _ Pervengono in questi giorni numerose richieste di cittadini sul bando di edilizia residenziale, pubblicizzato in un comunicato del Presidente della terza Commissione del Consiglio regionale. Molti sono convinti che sia stato emanato un nuovo bando di edilizia residenziale, e pertanto si rivolgono alla struttura dell’assessorato e alla Presidenza della Giunta per chiarimenti o per richiedere la modulistica della domanda. In realtà si tratta di una delibera approvata dalla Giunta regionale a maggio scorso, sulla quale è stato reso il parere dalla terza Commissione del Consiglio regionale.
Dunque si fa riferimento ad un bando pregresso, ulteriormente finanziato con tre milioni di euro. Il bando risale al 2004, mentre le graduatorie dello stesso sono state approvate nel corso del 2006 e del 2007.
La delibera della Giunta regionale , proposta da Velardi (n. 366 del 10 maggio 2010) è stata fatta per concedere lo stanziamento di tre milioni di euro, finalizzato allo scorrimento delle graduatorie. Rientrano nello scorrimento le graduatorie relative alle seguenti tre tipologie di intervento:
1 – Acquisto della prima abitazione;
2 – Nuova costruzione della prima abitazione;
3 – Recupero di abitazioni già esistenti. Le domande ammesse a contributo e presenti in graduatoria verranno tutte finanziate. Ove lo stanziamento di tre milioni non dovesse risultare sufficiente, l’assessore Velardi ha già individuato fondi aggiuntivi da destinare alla integrale copertura dell’intero fabbisogno finanziario, per cui c’è l’assicurazione che tutti i presenti in graduatoria riceveranno il contributo.
Altro e successivo bando è quello approvato dalla Giunta e dal Consiglio regionale nel 2009. Su proposta dell’assessore Velardi è stato emanato una avviso pubblico per l’assegnazione di contributi per l’acquisto della prima abitazione. I termini di presentazione delle domande per questo bando sono da tempo scaduti. E’ attualmente in corso la istruttoria delle domande per controllare la documentazione e, successivamente,elaborare la graduatoria. Anche su quest’ultimo bando lo stanziamento è di tre milioni di euro.