Adesso Il Termoli balza a 20 punti, con cinque squadre alle spalle e dunque fuori dalla funesta zona dei “play out”.

TERMOLI – Partita importantissima per la sfida salvezza. I giallorossi di Mister Carnevale, reduci dalla bella vittoria strappata contro l’Atletico Ascoli, devono vedersela con il Tivoli in casa, che pure naviga in zone poco tranquille della classifica ed è famelico di punti. 

Il primo tempo, funestato da un incessante vento di tramontana, è piuttosto equilibrato e senza grossi sussulti. Entrambe le squadre si studiano ma non si prendono rischi eccessivi. Forse, qualche occasione mancata in più per il Termoli, ma i due portieri restano abbastanza inoperosi.

Più vivace la ripresa, che vede un Termoli arrembante e determinato, mentre il vento, seppur presente, tende gradualmente ad affievolirsi. Dopo una buona occasione di Hernandez su calcio d’angolo che il vento trasforma in una pericolosa parabola a rete, è Burzio su azione di contropiede ad arrivare davanti alla porta difesa dal tivolese Zappalà e superarlo implacabilmente. Il Termoli va così in vantaggio al 10′ della ripresa ed esplode il tifo del Cannarsa, della Curva Guida in particolare, che mai ha fatto mancare il proprio sostegno ai giallorossi.

A questo punto, tocca alla compagine ospite inseguire e il Termoli cerca così di amministrare saggiamente il vantaggio. Carnevale inserisce il fuoriclasse Esposito e il mobilissimo Thiaw al centrocampo, per cercare di colpire in contropiede. Sarà, infatti, proprio Esposito a ritrovarsi al 40′ la palla del raddoppio tra i piedi, a portiere ormai battuto, che però si infrange incredibilmente sul palo.

Il risultato non cambierà fino alla fine e il Termoli conquista così la seconda vittoria di fila, possiamo dire ampiamente meritata. Adesso balza a 20 punti, con cinque squadre alle spalle e dunque fuori dalla funesta zona dei “play out”. Una bella boccata d’ossigeno, ma la strada della salvezza è ancora lunga e piena di insidie. Possiamo però dire che il Termoli di Carnevale sembra abbia finalmente ingranato la giusta marcia. Non resta che proseguire.

Articolo precedenteOpen Day a colori: studenti della Schweitzer rendono omaggio a Jacovitti e Picasso
Articolo successivoSanità Molise, Termoli Bene Comune smentisce Iorio sui costi passivi della mobilità attiva