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TERMOLI _ Maltrattato un cane in via Tremiti a Termoli ma le autorità locali hanno potuto fare ben poco per trovare un rifiugio all’animale per l’assenza di un canile comunale. L’episodio è accaduto ieri l’altro in città ed è stato segnalato da un lettore alla nostra redazione. L’episodio lascia spazio a molte riflessioni sul destino dei cani sia randagi che di proprietà di persone poco attente. Sul problema degli animali, ieri l’Amministrazione comunale ha pubblicato il bando per l’affido della gestione di un ricovero per cani per i prossimi due anni. 

Questa la sua lettera:

Buongiorno a tutti voi, volevo portare a conoscenza uno spiacevole episodio accaduto ieri sera.

In via Isole Baleari incrocio via Tremiti c’è un piccolissimo recinto con all’interno un cane tipo caccia, teoricamente di proprietà di una persona anziana ma di fatto abbandonato a se stesso per tutta la giornata. A volte quando il padrone gli porta il cibo, il cane riesce ad uscire dal recinto e qui mostra palesemente tutto il suo essere spaesato e spaventato in quanto non sa assolutamente districarsi nel traffico, fin qui poco male infatti dopo qualche minuto di “disordine” il cane viene ributtato dentro il recinto e tutto torna a posto. Ieri sera intorno alle 20 evidentemente non è andata così ed il cane deve essersi fatto male alla zampa anteriore destra in quanto non la poggiava più a terra e guaiva in maniera disperata. Lo si sentiva a decine e decine di metri di distanza con evidente imbarazzo del padrone che lo rimproverava di essere scappato dalla sua comoda “cella” e che si “meritava la lezione”. Il cane non riusciva a stare in piedi e si poggiava a terra adagiandosi su un fianco.

Ma i latrati del cane erano davvero intensi e il vecchio attaccando un guinzaglio al collare lo ha trascinato per alcuni metri verso il box adiacente con in mano una bottiglia di alcool denaturato che veniva spruzzato sulla zampa anteriore. Richiudendolo così all’interno del box sotterraneo i lamenti non erano più udibili. Per farla breve è stata una scena mortificante e stomachevole. Sono intervenuto minacciando il vecchio di chiamare i Carabinieri se non cessava immediatamente di far del male al cane trascinandolo come un sacco e suggerivo di chiamare un veterinario.

Ridendo e ridicolizzandomi davanti ad altri passanti mi ha risposto che il veterinario era stato chiamato e che sarebbe arrivato nel giro di un’ora. Alla fine sentendomi preso in giro ho chiamato i Carabinieri sperando di trovare una soluzione. Ma l’amarezza finora accumulata stava lasciando posto al disgusto. Il piantone mi dice che non era compito loro e di chiamare la Polizia Municipale. Telefono alla Municipale ma, guarda caso, mi viene detto che non rientra tra i loro compiti e mi suggeriscono di chiamare l’ASL. Faccio presente che alle 21 difficilmente mi risponderebbero e che mi ero stufato di essere “palleggiato” da un Ente all’altro. Possibile che nessuno muovesse un dito? Il piantone della Municipale si giustifica dicendo che a Termoli manca un servizio veterinario ed un canile e che non si può far niente.

Demoralizzato chiamo l’ASL naturalmente senza essere risposto. A questo punto mi sono recato dal mio veterinario che mi suggeriva di chiamare l’Associazione di volontariato “La casa di Snoopy” che rivestono anche la qualifica di Guardie Zoofile. Questa mattina verso le 7 il cane guaiva ancora in maniera straziante ma sceso giù a vedere cosa stesse accadendo non trovavo nessuno. A metà mattinata mi sono messo in contatto con la sig.ra Gabriella dell’Associazione sopra menzionata e mi informava che purtroppo anche loro possono fare ben poco in quanto a distanza di un anno gli esami finali ancora non sono stati effettuati e pertanto non possono conseguire la qualifica di Guardia Zoofile. Probabilmente mi sbaglio ma non penso che una situazione del genere accada nel Nord”.