“La Costituzione italiana afferma che la tutela della salute è un dovere inderogabile dello Stato – ha continuato il Presidente di Ambiente Basso Molise – e non si migliora la qualità del servizio dovuto alla popolazione, attraverso l’annullamento delle prestazioni sanitarie che lo Stato – e in questo caso specifico la Regione Molise – deve garantire per legge, come da sempre ha fatto a Larino, dove esistono reparti di indiscussa eccellenza, che oggi rischiano addirittura di chiudere”.
Forse – ha concluso Luigi Lucchese – i nostri politici potrebbero diminuire le spese per incarichi e consulenze ed aumentare quelle per la sanità pubblica. Come potrebbero chiudere qualche fabbrica altamente inquinante e lasciare in vita le persone e gli ospedali, razionalizzando le spese e potenziando l’offerta sanitaria in favore della salute dei cittadini”.