L’incontro, dopo qualche discussione, con il primo cittadino c’è stato, che anche in qualità di presidente del Cosib, ha ricevuto gli operai, prima del consiglio comunale.
“Sbrocca ha dichiarato che si sta già impegnando e ad essere più incisivo – hanno riferito i lavoratori a fine riunione – a trovare possibili acquirenti o imprenditori in grado di rilevare lo stabilimento saccarifero. L’area di crisi non complessa, inoltre, potrebbe essere una buona opportunità in questo percorso”. Intanto il presidio degli operai davanti ai cancelli dell’azienda prosegue. Sia in ambito regionale che locale c’è impegno a trovare soluzioni per la ricollocazione delle maestranze. La maggioranza ha preso subito la parola e con i consiglieri Sciandra, Orlando e Giuditta hanno chiesto di rinviare in commissione Ambiente la mozione, per migliorare e studiare meglio la richiesta fatta. Ma la proposta non è stata accolta e la mozione al momento del voto è stata sospesa per oltre 10 minuti per la richiesta della presenza della verifica del numero legale, dallo stesso consigliere Nicola Di Michele. Il consiglio è ripreso alle 14 e 15 con la verifica della sussistenza del numero legale e la mozione respinta con tredici voti contrari e due favorevoli.
Il consiglio comunale si chiuso alle ore 14 e 17.