Consiglio comunale: irricevibile mozione contro Ferrazzano e De Guglielmo

TERMOLI _ Approvata dal Consiglio comunale di Termoli svoltosi ieri sera nella Galleria civica d’Arte contemporanea alle 18.30, la variazione al bilancio municipale inerente  l’adeguamento dei conti a seguito del finanziamento ricevuto dalla Regione per la raccolta differenziata e le isole ecologiche. Il primo punto all’ordine del giorno è passato a maggioranza senza problemi mentre l’opposizione ha votato contro. 

 Subito dopo si è discusso di una permuta di suolo nella zona di Difesa Grande richiesta dal costruttore Finamore che è stata votata a maggioranza con l’astensione della minoranza di centro sinistra ed il voto contrario dei popolari-liberali.

Sono state approvate, poi, una serie di mozioni votate all’unanimità. La prima era riferita alla la videosorveglianza in città ed è stata presentata dal centro destra la seconda era del centro sinistra sulle emissioni di monossido di carbonio dai camini del gessificio.

La mozione, invece, sulla bibliioteca è stata respinta in quanto la struttura a breve tornerà a funzionare regolarmente. Il

Consiglio si è infiammato, invece, sulla discussione inerente gli straordinari percepiti dal Vicesindaco Ferrazzano e capogruppo Pdl De Guglielmo considerati esagerati e per tale motivo se ne chiedeva la loro sospensione dall’Amministrazione.  Sulla vicenda il Presidente del Consiglio Alberto Montano ha ricevuto anche una lettera della Prefettura sulla ricevibilità o meno del documento secondo cui, sulla base del regolamento, poteva essere dichiarata irricevibile ma che, in ogni caso, si poteva anche discuterne in consiglio comunale.

La mozione sull’attività lavorativa nell’Asrem di Termoli di Ferrazzano e De Guglielmo, ad avviso del Presidente del Consiglio era infondata in quanto non è compito del sindaco sospendere un assessore ed un consigliere comunale sulla base di loro situazioni lavorative. “Non esiste, non c’è nessuna norma che prevede la possibilità che il sindaco sospenda l’assessore, così come lo stesso non ha nessuna competenza sulla sospensione dei Consiglieri comunali _ ha dichiarato

Alberto Montano _. Per tale motivo è irricevibile”. La dichiarazione del Presidente è stata seguita da un intervento Di Brino che si è dilungato sulla questione morale sottolineando come i problemi lavorativi dei componenti del Consiglio non sono argomenti politici. Il primo cittadino ha chiuso il discorso proponendo una mozione d’ordine sulla irricevibilità della mozione del centro sinistra. 

Su questo si è aperta la discussione. Filippo Monaco ha preso la parola parlando del problema etico e morale, ricordando la vicenda della mozione di sfiducia dell’ex Assessore Russo sulla vicenda della NetEnergy. La De Guglielmo ha ribattuto subito. “E’ vergognoso che si parla di queste cose, non ho mai fatto lo straordinario _ ha detto con enfasi _, ho questa posizione all’Asrem da 10 anni”.
La mozione d’ordine è stata approvata a maggioranza per cui il documento del centro sinistra è stato considerato irricevibile. Ha votato contro la sinistra mentre si è astenuto il grupupo dei Popolari-Liberali. 

Ultima interpellanza, quella di Paradisi sul problema di sicurezza in città a cui ha risposto il sindaco. Il Consiglio si è chiuso alle 20.30.