CAMPOMARINO – Siamo al quarto anno di questa Amministrazione e nulla è cambiato. I problemi sono sempre gli stessi, il loro programma elettorale rispetto al quale, forse, avevano ottenuto la fiducia di chi li ha votati è rimasto disatteso. Per quanto riguarda il turismo, tema importante per la nostra realtà e per chi ha deciso di investire ed impegnarsi in questo campo, sono quattro anni che assistiamo al nulla, tutto è fermo, i dati riferiti alle presenze ed al gradimento sono tutti in discesa. Certo uno potrebbe obiettare che abbiamo preso la Bandiera Blu che mancava da anni dalle nostre spiagge, vero, ma non basta.
Si può parlare di quanto sta accadendo nel settore dei servizi spiaggia, gli ennesimi sequestri della Capitaneria di Porto a molte delle strutture agenti sul litorale campomarinese sono notizie di questi giorni. Non entro nel merito dei sequestri, in quanto sono in corso i provvedimenti e saranno le Autorità competenti a verificare le autorizzazioni, ma quello che mi preme evidenziare e la mancanza assoluta da parte dell’Amministrazione di una azione di trasparenza, coinvolgimento e partecipazione con i soggetti preposti a svolgere queste attività, che servono per rendere vivo il turismo, a creare occupazione ma anche quale fonte di reddito alla nostra popolazione.
Da sempre, sono tanti i ragazzi che nel periodo estivo hanno la possibilità di guadagnare qualcosa lavorando in queste strutture e oggi più che mai, vista la crisi economica perdurante, sarebbe importante. Sono quattro anni che si va avanti, con il bando per la concessione temporanea di aree demaniali per attività turistiche ricettive per le associazioni e sono quattro anni che partono le denunce e i controlli della Capitaneria che finiscono in sequestri. Ora forse siamo all’epilogo! La stagione balneare 2013 deve ancora partire e già siamo su tutti i giornali con pantomime di ogni tipo, accuse di una parte verso l’altra e con i sequestri in atto e le denunce tra i titolari dei lidi e gli assegnatari delle concessioni temporanee fioccano a iosa. E in tutto questo l’Amministrazione che fa? E’ assente. Possibile che il Sindaco quale parte politica non riesca a dipanare questa matassa? Possibile che il Responsabile non intervenga per trovare una soluzione che soddisfi le due parti e magari se avesse predisposto un bando 2013 che avesse tenuto conto delle note vicende dello scorso anno sarebbe stato meglio. Quanto accade danneggia la già compromessa immagine del paese, ma ne va anche della coesione sociale e lavarsene le mani non giova a nessuno.
Bisogna intervenire una volta per tutte con coraggio, assumendo se del caso anche posizioni difficili alla ricerca di soluzioni che non lasciano libere interpretazioni, non è più tempo d giocare con le persone. Si deve mettere mano in via definitiva, coinvolgendo tutti, al piano spiaggia e pensare concretamente ad uno sviluppo turistico del territorio. Le belle frasi che componevano il programma di “Noi Campomarino”: “obiettivo primario di Noi Campomarino è quello di favorire la crescita della comunità locale. Il turismo balneare rappresenta la maggiore fonte di ricchezza di Campomarino, per cui è necessario porre particolare attenzione al suo sviluppo e alla razionalizzazione delle richieste, favorendo i flussi turistici curando la ricettività e l’ospitalità, sostenendo i processi di aggregazione tra le imprese” si sono rivelate in questi quattro lunghi anni tutte balle, se c’è stato qualcosa lo si deve solo al sacrificio degli imprenditori che anche con la crisi hanno continuato a lavorare ed investire sul nostro territorio, da parte dell’Amministrazione non vi è stato nessun aiuto concreto, non si è visto arrivare nulla.
E le denunce, le polemiche, sono frutto di un allontanamento dai problemi, di un distacco netto, per non assumersi la responsabilità di fare scelte chiare e condivise. L’unico intervento “turistico” che interessa, forse perché ci stiamo avvicinando alle elezioni, è fare un bando per la gestione dei parcheggi al lido per cinque anni. Si 5 lunghi anni che imbracano anche la prossima amministrazione, qualunque essa sarà. Mi domando perché non farlo solo per un anno e lasciare a chi verrà la possibilità di decidere se dare la gestione dei parcheggi in appalto ad una ditta esterna o gestirla direttamente magari facendo una cooperativa di ragazzi del nostro paese? Poi si potrebbe parlare del mercatino serale, altro buco nell’acqua, e della programmazione dell’estate 2013 per la quale, pur essendo di fatto alle porte di giungo, ancora non sappiamo nulla. Ma questa è la prossima puntata!
Consigliere Comunale e Capogruppo PD Vincenzo Cordisco
PAURA
se cordisco alza la voce c’è da aver paura. credo che stanotte non dormirò. di sicuro non lo faranno i suoi amici (vedi …) che scattano ai suoi ordini!
sei solo per fare opposizione
Il sig.re cordisco denuncia semplicemente ciò che questa amministrazione non sta facendo e non ha fatto il 4 anni dovremmo aiutarlo invece di ironizzare sempre come del resto in questo paese quello che sa pete fare e crepare di invidia ma rimboccarsi le maniche e aiutare il prossimo non esiste …….
da rottamatori ad autorottamati
Dopo 7 anni di autogestione egocentristica del PD, il duo Costanza e Vincenzo Carriero non è stato capace neanche di presentare la lista di partito alle prossime elezioni comunali.
Il primo caso in Italia di autorottamati!!!!
accordi elettorali
Vincenzo attuale segretario cittadino PD,non può permettersi di fare accordi con assessori Provinciali di centro destra ancora in carica.Perchè tradisce i principi
del partito.