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LARINO – I Carabinieri di Larino hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della custodia cautelare nei confronti di una donna (D.M., classe ’65) ed un uomo (R.G., classe ’82), entrambi Italiani, riconosciuti quali autori di un furto in danno di un’anziana presso un noto esercizio commerciale della città frentana. Sono state le indagini condotte dal personale della Stazione larinese sin dalla segnalazione del fatto, avvenuto alcuni giorni fa’, che hanno permesso di delineare le responsabilità dei due. Essi, di pomeriggio, hanno approfittato di un momento di distrazione della vittima, che era intenta a selezionare i prodotti da acquistare, per agire rapidamente sottraendole il portafogli dalla borsa che lei aveva poggiato sul carrello che stava utilizzando. E’ bastato qualche secondo in cui la donna si è voltata verso gli scaffali e, in modo impercettibile per la signora, uno dei due autori (l’uomo) è riuscito materialmente ad agire. La vittima si è avveduta della sparizione solo successivamente, avendo notato che la propria borsa era completamente aperta. Avvisati i Carabinieri della locale Stazione, è stata effettuata una scrupolosa ricognizione delle immagini del circuito interno di video-sorveglianza, dal quale si è vista chiaramente tutta la scena dell’asportazione effettuata dall’uomo sotto lo stretto controllo della donna.

Si è, inoltre, visto che questa aveva anche preso dagli scaffali, e poi nascosto, vari prodotti che, alla sua uscita, non sono stati pagati. Degli autori, tuttavia, al momento del fatto non è stata trovata più traccia. Attraverso un’ancor più scrupolosa attività di individuazione, essi sono stati riconosciuti. Tra l’altro, in un altro paese del Basso Molise, sono stati notati, sempre dai Carabinieri, mentre spendevano denaro (verosimilmente proprio quello asportato, ovvero circa seicentocinquanta euro) giocando alle slot-machines.

Raccolti i significativi elementi e la denuncia dettagliata della vittima, è stato possibile ricostruire tutto l’accaduto ed informare l’Autorità Giudiziaria di Larino. Il G.I.P. ha, quindi, concordato con l’ipotesi investigativa originale, emettendo il provvedimento di cattura. Ora i due si trovano la donna presso la Casa Circondariale di Chieti e l’uomo agli arresti domiciliari.

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