“La mazza del Castello è il simbolo della nostra identità cittadina, è stata decantata in tante poesie. Ad essa si sono stretti i termolesi in tutti i momenti difficili attraversati dalla comunità _ ha scritto Di Brino nella missiva _, in essa si sono identificati quando, costretti ad emigrare per le difficili condizioni economiche, hanno trovato nel ricordo del Castello Svevo, la forza di continuare a sperare in un ritorno a Termoli. La rimozione della «Mazze du castill» ha creato non poche proteste di cui io, in qualità di sindaco di questa città e convinto sostenitore, mi faccio portavoce affinchè la stessa possa tornare nel luogo che l’ha vista protagonista della termolesità per tanti anni”.