TERMOLI _ Mozione della minoranza di centro sinistra di Termoli in Consiglio comunale a carico del Consigliere comunale di maggioranza Di Giovane. L’esponente di Noi Molise ha proposto un ricorso contro una multa dei Vigili urbani davanti al giudice di pace. Tale situazione, per la minoranza, ha creato una incompatibilità del consigliere stesso.
Questo il testo della mozione:
Premesso che l’art. 63 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, al comma 4, stabilisce che non può ricoprire la carica di consigliere comunale colui che ha lite pendente, in quanto parte di un procedimento civile od amministrativo con il comune. Che il consigliere comunale Di Giovine Francesco ha proposto ricorso dinanzi al Giudice di Pace di Termoli contro il Comune di Termoli avverso il verbale n. 800720 elevato dalla Polizia Municipale. Che l’art. 69 del suddetto Decreto Legislativo stabilisce:
“Quando successivamente alla elezione si verifichi qualcuna delle condizioni previste dal presente capo come causa di ineleggibilità ovvero esista al momento della elezione o si verifichi successivamente qualcuna delle condizioni di incompatibilità previste dal presente capo il consiglio di cui l’interessato fa parte gliela contesta”.
Tutto ciò premesso gli istanti chiedono che il Consiglio Comunale voglia formalmente contestare al sig. Di Giovine Francesco la causa di incompatibilità di cui sopra, perché possa eliminarla oppure disporre la decadenza del consigliere, come previsto dalla stessa legge su richiamata.
I Consiglieri Comunali Filippo Monaco, Paolo Marinucci, Daniele Paradisi, Antonio Russo, Francesco Caruso, Mario Di Blasio
bravi ai “minority reporter”, una volta tanto i “precog” non dicono fesserie
Dal Copia & Incolla ai contenziosi
Da un commento su questo sito del 18 maggio 2010 a firma di un Termolese allegato ad un articolo di un interpellanza di Monaco: “c’era una volta un notaio che aveva un contenzioso con il comune x abuso edilizio, e questi signori comandati da Filippo Monaco cosa fecero? Lo fecero sindaco, poi il sindaco diede tutto ai figli così il contenzioso si spostò tra i suoi figli ed il comune da lui rappresentato. Ora si parla di conflitto di interessi,siete proprio degli incompetenti e degli uomini piccoli piccoli. VERGOGNATEVI.”
L’intervento scritto da Filippo da Capra Cotta mi fa capire che certe mozioni servono solo a chi le presentano perchè forniscono pubblicità e visibilità gratuita. Con tanti problemi seri quali la sicurezza, il parco comunale, gli accessi alla spiaggia libera, la raccolta differenziata….