Carmine Di MatteoTERMOLI _ Dorme da circa 7 anni in una vecchia Bmw, vive tra l’Abruzzo ed il Molise anche se risiede a Guglionesi dove la madre, ormai deceduta, era proprietaria di una casa non abitabile per la mancanza di bagni ed altri requisiti obbligatori. E lui, rimasto solo, gira tra la mensa dei poveri di Vasto dove mangia quotidianamente, alcuni ristoranti di conoscenti che gli regalano avanzi e qualche pizza e Termoli. Lui è Carmine Di Matteo, 61 anni, residente a Guglionesi. L’uomo, stanco di condurre una vita sostanzialmente da vagabondo, ha scritto una lettera al Prefetto di Campobasso dove chiede un sussidio, un piccolo aiuto per poter ripartire.

Nella sua vita ha lavorato salutariamente come manovale ma, a suo dire, non è mai riuscito ad ottenere la sospirata assunzione. La sua situazione è precipitata dalla morte della madre mentre il padre dichiara di non vederlo dall’età di 5 anni circa. “Prima risiedevo a Petacciato _ ha detto Di Matteo _ ed il sindaco La Palombara ha sempre cercato di aiutarmi contrariamente all’attuale sindaco di Guglionesi. Spero che il Prefetto raccolga il mio appello e cerchi di darmi una mano“. Entro qualche giorno Di Matteo si recherà a Campobasso per essere ricevuto dal funzionario governativo.

Dal Molise ho avuto pochi aiuti _ dice Di Matteo _ mentre dall’Abruzzo tutti mi hanno sostenuto, anche chi non mi conosceva. Una donna di Chieti mi ha voluto dare qualcosa mentre dal Molise ho trovato più difficoltà”. L’uomo si rivolge quotidianamente alla mensa della Caritas di Vasto. “Sono anni che cerco di uscire da questa situazione _ ha detto ancora l’uomo _ ma ancora non ci riesco. Per poter rientrare nella casa della famiglia ci vogliono molti soldi per effettuare i lavori e per questo ho desistito“. Sulla vicenda personale di Carmine Di Matteo il primo cittadino di Guglionesi Antonacci sottolinea di conoscere l’uomo ma che alle ultime borse lavoro assegnate dall’Amministrazione non c’era la sua richiesta.

Lo conosciamo _ ha spiegato Antonacci _ perchè quasi quotidianamente fa il giro degli uffici comunali raccogliendo soldi tra amici e conoscenti. Attualmente l’emergenza sociale è esplosa ed interessa numerose famiglie per cui abbiamo situazioni diverse ed i servizi sociali non possono aiutare solo lui”.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa