I Carabinieri indagano da ieri sera, subito dopo il ritrovamento del corpo del ragazzo scomparso lo scorso dicembre. Tutte le ipotesi sono al vaglio degli inquirenti.
CAMPOMARINO _ Cadavere in avanzato stato di decomposizione trovato in un casolare abbandonato di Contrada Ramiteli di Campomarino Lido da alcuni agricoltori. I braccianti hanno denunciato l’avvistamento della salma nella serata di ieri ai Carabinieri del centro rivierasco. Sul posto per un primo sopralluogo si sono immediatamente portati i militari del posto unitamente al Nucleo Operativo e Radiomobile di Termoli che ha fatto scattare subito le indagini. Si tratta del cadavere di un ragazzo, Michele Pinto di 34 anni di Grottaglie la cui scomparsa era stata denunciata nel mese di dicembre 2009. Il ritrovamento è avvenuto tra le 23 e la mezzanotte di ieri l’altro da parte di braccianti agricoli che stavano facendo dei lavori nelle campagne di Campomarino.
Il corpo era adagiato sul pavimento subito dopo l’ingresso del rudere. Secondo i Carabinieri al momento non è possibile avanzare alcuna ipotesi specifica visto l’avanzato stato di decomposizione del cadavere. La Procura di Larino che sta coordinando le indagini ha intenzione di disporre l’esame autoptico entro qualche giorno.
Intanto ieri sera c’è stato un lungo sopralluogo dei militari termolesi e successivamente sono state ascoltate nella Caserma di Termoli numerose testimonianze di quegli agricoltori che avevano scoperto il cadavere già dalla mattina ma per una sorta di paura non ne hanno denunciato immediatamente il ritrovamento. La segnalazione è stata effettuata nella serata di ieri ai militari.
