TERMOLI _ Nella giornata del 17 novembre 2011, i giornali regionali hanno riportato la notizia dell’incontro avvenuto tra la Direzione Aziendale della Fiat Powertrain di Termoli ed il Sindaco Di Brino, nel quale si è discusso delle prospettive produttive ed occupazionali dello stabilimento FPT.
Difficile pensare che sia un caso, e che non sia strumentale, visto che tutto ciò è avvenuto dopo pochi giorni dall’assemblea tenutasi in Fiat alla presenza del Segretario Nazionale Fiom Maurizio Landini, nella quale sono stati denunciati i limiti produttivi (e quindi occupazionali!) del nostro stabilimento causati dalla mancanza di nuovi modelli di auto e dal sempre più evidente interesse di Fiat ad investire fuori dall’Italia.
In che modo il Sindaco sia stato rassicurato sulle prospettive del nostro stabilimento non è assolutamente chiaro… Il motore “1200 – 8V” verrà convertito in “euro 6”, rispondendo alle normative europee in materia di “inquinamento”? E se sì, quando? Su quali modelli il motore “1400 EVO” sarà allestito?
I volumi produttivi garantiranno il mantenimento dei livelli occupazionali? Quale impatto avrà sulle nostre produzioni il nuovo motore “bicilindrico” prodotto in Polonia? Riteniamo non grave, ma inaccettabile la mancata considerazione delle parti sociali, e quindi la loro assenza a tale incontro, soprattutto in considerazione del fatto che i rappresentanti dei lavoratori da circa un anno, chiedono insistentemente ed invano un incontro all’Azienda per avere chiarimenti in merito alle prospettive dello Stabilimento, soprattutto per il reparto motori.
Tutto ciò mette in evidenza la delegittimazione del ruolo istituzionale e sociale del Sindacato, soprattutto della FIOM, che Fiat opera arbitrariamente a Termoli come nel resto dell’Italia. Dare false speranze è grave, ma è sconvolgente che le istituzioni locali si rendano complici di queste azioni ai danni dei lavoratori molisani. A questo punto pretendiamo di conoscere dal Primo Cittadino termolese quali siano le notizie fornite da FIAT Powertrain che lo hanno “rassicurato”. All’uopo, chiediamo al Sindaco Di Brino la convocazione urgente di un incontro anche alla presenza del Presidente della Regione Michele Iorio e dei rappresentanti della FIAT Powertrain che chiarisca tutti i dubbi ed i problemi denunciati dalle Organizzazioni Sindacali circa il futuro dello stabilimento di Termoli.
La Segreteria FIOM-CGIL Regione Molise F.I.O.M. – C.G.I.L. – REGIONALE (Molise)
Federazione Impiegati Operai Metallurgici