TERMOLI _ Nell’Istituto “Ugo Tiberio” si è realizzata l’esperienza rivolta all’educazione ambientale coordinata dalla prof.ssa Barbara Mammarella e realizzata da tutti gli alunni della classe III A Conduzione del Mezzo Navale. Gli alunni, autorizzati dal Dirigente Scolastico Antonio Franzese, insieme alla docente, hanno investito le proprie energie al fine di comprendere la complessità del reale e prendere coscienza della necessità di modificare la relazione uomo-natura, passando da una visione del mondo che vede l’uomo dominante sulla natura a una visione che vede il futuro dell’uomo come parte inseparabile del futuro della natura.
Le riflessioni intrinseche favoriscano la percezione, l’analisi e la comprensione dei cambiamenti, al fine di diventare cittadini consapevoli e responsabili nei confronti di sé, dell’ambiente e della comunità intesa non solo come società di appartenenza, ma anche come pianeta.Queste riflessioni sono presenti nei documenti ministeriali come la Circolare 149/1996 del Ministero della Pubblica Istruzione e la Carta dei Principi di Fiuggi del 1997, che prevedono l’inserimento dell’Educazione Ambientale nelle attività didattiche.
Divenire consapevoli che le scelte e le azioni individuali e collettive comportano conseguenze non solo sul presente ma anche sul futuro e assumere comportamenti coerenti, cioè individuare e sperimentare strategie per un vivere sostenibile; favorire lo sviluppo di qualità personali quali l’autonomia, il senso di responsabilità e spirito di iniziativa, la collaborazione e solidarietà sono alla base dell’iniziativa. Il fine è quello di promuovere cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti sia a livello individuale che collettivo soprattutto ponendosi come esempio per la società intera.