
Di ben altra entità è, poi, il finanziamento previsto per il lotto 9 che ammonta a 1.945.000 euro da destinarsi a diversi interventi sull’area della costa di Campomarino e Termoli sud fino alla Torretta, non solo attraverso il rifiorimento delle scogliere esistenti e l’allungamento di pennellature ma anche attraverso la realizzazione di due nuove scogliere; una di 120 metri nella zona Rio Vivo , e l’altra, di 100 metri lungo l’area antistante il depuratore comunale. Infine, il lotto 13 che interessa sempre la costa del comune di Termoli nel tratto che va dalla Torretta alla scogliera. In quest’ultimo lotto sono state inserite tutte le criticità non previste dal lotto 9, con un investimento di ulteriori 500.000 euro. Si tratta soltanto di un primo passo – ha sottolineato l’assessore Nagni – rispetto ad un quadro complessivo.
È infatti presente, nell’agenda della Regione Molise, la volontà e l’intenzione di andare a coprire anche tutte quelle aree attualmente sprovviste di frangiflutti e le zone dove si stanno verificando azioni di implementazione turistica, penso alla costa di Petacciato, interessata anch’essa da fenomeni di erosione. La nostra priorità sarà ora quella di porre attenzione allo sviluppo della zona Termoli nord in cui rientra anche la stessa area di Petacciato che, per la sua bellezza e le sue caratteristiche, merita di essere salvaguardata.
La costa molisana è stata interessata, nell’ultimo periodo di tempo da un consistente fenomeno di erosione costiera che ha determinato ricorrenti condizioni di pericolo per la pubblica incolumità. Una situazione grave alla quale va posto rimedio con interventi più consistenti e duraturi che possano ripristinare le normali condizioni di sicurezza. Per questo– ha concluso – contiamo di poter partire al più presto con i lavori del primo stralcio del lotto 12, procedendo poi spediti con l’avvio delle gare anche per il lotto 9 e il lotto 13”.