TERMOLI _ Dopo l’incontro di ieri presso la DG pesca, si va delineando quello che sarà il fermo pesca 2012. Grazie allo spirito di collaborazione che ha caratterizzato il lavoro portato avanti tra Amministrazione e Regioni fuori Convergenza, è stato definito un sistema di compartecipazione (Stato-Regioni), che consentirà di recuperare le risorse finanziarie necessarie a realizzare per le imprese un fermo remunerato per trenta giorni. In vista dell’avvio dell’interruzione temporanea dell’attività di pesca, per quanto riguarda gli operatori imbarcati, prosegue il confronto con il Ministero del Lavoro. L’obiettivo è quello di consentire l’accesso agli indennizzi previsti dalla Cassa integrazione anche per il fermo di quest’anno e sbloccare i pagamenti relativi al fermo 2011.

Al momento l’ipotesi di calendario prevede: da Trieste a Brindisi, fermo dal 16 luglio al 2 settembre con rispesa dell’attività il 3 settembre; da Gallipoli a Imperia, fermo dal 20 agosto con ripresa dell’attività o il 19 settembre o il 1 ottobre. Il cosiddetto fermo tecnico dovrebbe ricalcare quanto previsto lo scorso anno. Nelle dieci settimane successive al fermo, in Adriatico, si dovrebbe pescare tre giorni su cinque. E’ al vaglio, inoltre, un’ipotesi per la definizione di un provvedimento che riduca l’attività di pesca con l’uso contemporaneo di due reti a strascico (le cosiddette reti gemelle) in Adriatico.

Questo provvedimento, come quello del fermo di pesca, sarà portato all’attenzione della prossima Commissione Consultiva Centrale. Domenico Guidotti della Federcoopesca Molise dichiara: “Ancora una volta potrebbero venire DISATTESE le volontà della marineria termolese, la situazione di emergenza che stiamo vivendo impone un cambio di indirizzo nella definizione del fermo pesca. Per un fermo pesca flessibile, in linea con le caratteristiche delle diverse marinerie e le esigenze del mercato. .Introduzione di un sistema di gestione della pesca che faccia perno su un numero massimo di giornate di pesca per l’intero anno, adeguato alle caratteristiche dei vari areali con un arco temporale che potrebbe estendersi annualmente.

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