“Sono state ribadite l’inopportunità di costruire una nuova fattispecie normativa – ha aggiunto ancora Colucci -. In realtà, può essere impopolare dirlo, ma probabilmente non vi era bisogno, le pene in Italia erano già estremamente elevate, si poteva migliorare qualche aspetto della fattispecie generale di omicidio colposo aggravata dalla violazione delle norme del Codice della strada ma senza costruire un impianto normativo che è estremamente spigoloso, estremamente incoerente, estremamente illogico in alcuni passaggi. Sulla prevenzione si può fare molto, forse era meglio incidere sul piano della prevenzione, era meglio incidere sulla migliore definizione di alcune fattispecie preventive come la guida in stato di ebbrezza che rimangono, invece, fattispecie contravvenzionali e, che, invece, quali elementi costitutivi delle nuove fattispecie aggravate, arrivano a determinare una condanna esagerata, quindi senza neanche una coerenza interna dell’ordinamento”.