TERMOLI _ Dopo il sostanziale azzeramento del fondo per la gratuità dei libri di testo ed i fortissimi tagli al diritto allo studio decisi dal Governo Berlusconi nella finanziaria 2011, piovono tagli anche dalla Regione Molise. Nel bilancio 2011 la Giunta Regionale ha ridotto del 75% i fondi per il sostegno agli studenti della scuola dell’obbligo e delle scuole superiori, tagliando quasi 1,2 milioni di euro, ed ha previsto di stanziare solo la misera cifra di 600 euro per la fornitura gratuita dei libri di testo.
I cittadini e gli studenti molisani sono stretti tra due fuochi: da una parte il Governo Berlusconi che negli ultimi tre anni ha costantemente tagliato la spesa sociale ed i fondi agli enti locali, ed in particolare i fondi per l’istruzione ed il diritto allo studio, mentre con lo scudo fiscale regalava una montagna di soldi ai ricchi evasori; dall’altra parte la Regione Molise che continua a tenere in piedi una struttura gigantesca e costosissima (circa 20 milioni di euro per le sole spese di Consiglio e Presidenza della Giunta) e che continua ad usare i pochi soldi a disposizione più per garantirsi futuri consensi elettorali che per investire nello sviluppo della nostra terra. La Giunta regionale inverta radicalmente la rotta e finanzi adeguatamente il diritto allo studio di tutti gli studenti molisani! E’ davvero scandaloso che si taglino i fondi per gli studenti e che non si riducano mai sprechi e privilegi.