Parallelamente, tutte le Regioni del Sud -e segnatamente quelle governate dal centrosinistra- hanno sforato il Patto di Stabilità. Il Molise ha ritenuto, in questo momento di criticità del settore economico e sociale, causato alla crisi internazionale, di dover privilegiare le politiche di sostegno all’occupazione e alle imprese, non mancando di proseguire l’attuazione del progetto “scuola sicura” e la realizzazione di infrastrutture strategiche per tutto il territorio.
Evidentemente questo ci ha fatto sforare i parametri del Patto, non certo nella misura espressa da D’Alete. Gli organi ministeriali e la Regione, infatti, stanno valutando, dal punto di vista economico e finanziario, l’ammontare dello sforamento. Ribadiamo di aver raggiunto l’obiettivo di ridurre la spesa corrente, a beneficio degli investimenti. Rivendichiamo la scelta da noi fatta come Governo regionale, di proteggere l’occupazione, le famiglie e il mondo produttivo del Molise, sacrificando, per questo, un asfittico rispetto di parametri che oggi, vista la situazione nazionale e internazionale, sono da più parti -e principalmente da quella cui fa nominalmente capo D’Alete- ritenuti superati”.