D’altra parte se la teoria sostenuta dallo stesso della inutilità alla costituzione in giudizio fosse vera, le varie ANCI regionali di Umbria, Liguria, Veneto, Abruzzo e i tanti comuni che hanno promosso il ricorso adesivo, ivi compresi i limitrofi comuni di Campomarino e Montenero di Bisaccia, avrebbero, secondo Sbrocca, posto in essere un atto inutile e dannoso per le loro Comunità. Purtroppo per il sindaco Angelo Sbrocca così non è, né riteniamo che lo stesso possa ritenersi il Mosè della situazione che sceso dal Monte Sinai abbia in mano le tavole della verità. Non possiamo sottacere la stridente contraddittorietà ed illogicità delle dichiarazioni del sindaco Angelo Sbrocca rispetto alle iniziative promosse dall’ On. Laura Vennittelli che interpellando il ministro dell’agricoltura, ha svolto (e svolgerà) incontri e riunioni a sostegno della sospensione dell’IMU sui terreni agricoli. Sonoramente sconfessata dal suo stesso gruppo consiliare del PD al Comune di Termoli ed in particolare dalla sua presidente del consiglio Avv. Manuela Vigilante e dal suo capogruppo Antonio Sciandra, da sempre considerati delfini della stessa.
Pertanto prendiamo atto che il sindaco e la sua variegata e sottomessa maggioranza al Comune di Termoli di centro-sinistra non hanno sicuramente a cuore le sorti del settore agricolo e della comunità termolese, al contrario dei Consiglieri Comunali di opposizione che ringraziamo per aver sostenuto, senza esitare, la nostra mozione con il loro voto. Ricordiamo ad Angelo Sbrocca ed al centro-sinistra che: “Chi non partecipa alla battaglia sicuramente condividerà la sconfitta… almeno politica”.
“Nous ne somme pas Sbroccà”:
Che ha aumentato al massimo le tasse comunali;
Che spende centinaia di migliaia di euro dei contribuenti Termolesi per consulenze per lo più inutili;
Che ha distrutto il lungomare ed ora si appresta a distruggere il centro cittadino;
Che si rifiuta di sospendere il pagamento dell’IMU sui terreni agricoli.
NCD per Termoli