TERMOLI – Inferno di fuoco tra Termoli e Campomarino. Oltre cinque i focolai divampati sui terreni attorno all’area industriale del Basso Molise propagatisi rapidamente nella periferia sud di Termoli, verso Campomarino, a causa delle elevate temperature di oggi e del vento caldissimo di “libeccio“.
Le lingue di fuoco alte metri sono divampate improvvisamente intorno alle 16 di oggi bruciando vegetazione spontanea, canneti e boscaglia per poi propagarsi nei dintorni fino a raggiungere la Statale 16 dove il traffico è bloccato a causa del fumo sulla carreggiata e la ferrovia, anch’essa paralizzata.
Sul posto sono al lavoro i Vigili del fuoco di Termoli con il supporto delle squadre degli altri distaccamenti, la squadra boschiva, la protezione civile. In zona anche i Carabinieri, la Polizia ed i Vigili urbani.
Tutti mobilitati per bloccare l’avanzata del grosso incendio. Un altro fronte di fuoco si è poi diramato verso la S.s. 87 fino all’imbocco dell’autostrada, lambendo le attività della zona artigianale del luogo. Secondo testimonianze raccolte, sono in corso accertamenti sulla natura del rogo. Non si esclude il dolo.
Sulla s.s. 16, nei pressi del bivio per Campomarino, un monovolume con una famiglia di turisti a bordo è andato a fuoco. La vettura aveva appena attraversato una zona lambita dalle fiamme e densa di fumo, quando si è incendiata. Fortunatamente la famiglia è riuscita ad uscire dalla vettura prima che fosse avvolta dal fuoco e distrutta. In zona anche un canadair per le operazioni di spegnimento dall’alto e la Guardia di Finanza per dare man forte sul fronte della viabilità.
