JESI – Una pioggia incessante si abbatte sullo stadio “Pacifico Carotti” di Jesi, quando la compagine il Termoli fa il suo ingresso in campo. Penultima giornata della stagione e ultima trasferta per i giallorossi di Giacomarro che affrontano la Jesina con l’imperativo di vincere. Nonostante distanza, gli spalti scoperti della tifoseria ospite vedono l’immancabile presenza degli Ultras giallorossi a sostenere la propria squadra con cori e tifo persistente. La gara seppure caratterizzata da un prato pesante e scivoloso, parte con ritmi vivaci, ma è quasi sempre il Termoli a dominare ed a rendersi pericoloso nei primissimi minuti con un paio di occasioni sotto la porta di Pavoni, prima con Mandorino e poi con Miani.
La Jesina cerca di sfruttare occasioni per sferrare qualche insidioso contropiede, ma la difesa termolese fa buona guardia con i sempre presenti Ibojo e Fusaro. Bisogna però aspettare la mezz’ora per assistere al gol del vantaggio giallorosso grazie a capitan Miani e dopo appena due minuti è Palumbo a raddoppiare. Il Termoli a questo punto potrebbe dilagare, ma un ingenuità difensiva produce un maldestro atterramento, poco oltre il limite dell’area di rigore, dell’attaccante Jesino Pierandrei. L’arbitro decreta il calcio di rigore per la Jesina, suscitando non poche reazioni da parte dei giallorossi in campo e di tutta la panchina, ma non serve a nulla. E’ lo stesso Pierandrei al 38′ a realizzare e ad accorciare le distanze.
Tuttavia è solo un fuoco di paglia questo della Jesina e infatti, dopo appena 3 minuti, è l’incontenibile Miani a troncare le loro speranza con un preciso colpo di testa, su cross di Mandorino, che al 43′ batte inesorabilmente Pavoni. Si va al riposo sul tre a uno per il Termoli. La ripresa vede ancora un Termoli pimpante e dominante. La Jesina, invece, non reagisce e subisce pesantemente l’iniziativa dei giallorossi. Inevitabile al 7′ del secondo tempo arriva il quarto gol siglato da Palumbo. Non c’è praticamente storia, il Termoli è come se giocasse una partita d’allenamento contro la Jesina. Al 34′ è Ciogli, subentrato poco prima a Viteritti, a firmare la cinquina per il Termoli.
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A questo punto si percepisce molto nervosismo tra i giocatori in campo in campo, in particolare da parte della Jesina, che si sente particolarmente umiliata da un punteggio così punitivo. Fioccano diversi cartellini gialli, ma l’arbitro il sig. Alessandro Rognoni di Arco Viva riesce a non far troppo degenerare la partita. A parziale sollievo per la squadra di casa giunge il secondo gol di Pierandrei che porta a due le reti della Jesina al 42′. La partita finisce con una vittoria meritatissima da parte del Termoli, che ha espresso in modo inequivocabile il tasso tecnico e le potenzialità della squadra giallorossa. Qualcuno azzarda negli spogliatoi “la miglior partita del campionato per il Termoli!”.
Il Pareggio del Matelica ad Agnone avvicina il Termoli ad 1 punto dal secondo posto e si conferma ormai matematicamente al terzo posto. Domenica prossima la partita col Bojano, ormai radiato, non verrà disputata e verranno assegnati al Termoli i 3 punti a tavolino, mentre il Matelica dovrà vedersela in casa con il Sulmona, assetato di punti per evitare la giostra dei play-out per la salvezza. Dagli esiti di quest’ultimo match si chiarirà se il Termoli potrà accedere o meno direttamente alla finale dei Play-off del girone F.
