
“Ora attendiamo un’accelerata dell’azione di governo – aggiunge la coordinatrice della minoranza – considerando che per arrivare alla scelta degli assessori, senza peraltro che ad ognuno di loro siano state associate le deleghe, è stato impiegato un mese. Altri Enti, più grandi e complessi, hanno già composto i loro esecutivi nonostante per l’elezione dei rispettivi sindaci e presidenti sia stato necessario attendere i ballottaggi. Qui invece si muovono i primi passi, anche abbastanza stentati, come dimostra la mancata elezione del presidente del consiglio. Del resto gli stessi interventi dei consiglieri di maggioranza Colagiovanni e D’Ambrosio hanno messo in evidenza ancora una volta le crepe esistenti nel centro-destra. Dal canto nostro – prosegue – ci siamo dimostrati di nuovo compatti ed auspichiamo che venga rispettato il nostro ruolo”.
“Voglio poi esprimere un pensiero per Gianluca Cefaratti – aggiunge Fanelli -. La sua mancata nomina ad assessore, dopo il notevole suffragio raccolto nelle urne, oltre che dispiacermi personalmente, è un altro segno della poca considerazione da parte della maggioranza del voto democratico, sacrificato ad interessi di geografia politica. Questi comportamenti – continua – non fanno che allontanare il popolo dalla politica. Popolo che invece, quando si tratta di temi sentiti, non esita a partecipare attivamente come ha confermato la notevole affluenza per i referendum, in Molise come in Italia ed in particolare nella provincia di Campobasso, per la quale esprimo la mia più grande soddisfazione. Attendiamo insomma da questa giunta di lavorare sui temi, di valorizzare gli argomenti, anziché indugiare in spartizioni”.