La Volante del Commissariato
TERMOLI _ Nelle primissime ore di questa mattina, circa alle ore 2,25, giungeva una richiesta d’intervento alla sala operativa del Commissariato di P.S. di Termoli per il furto, in via Padova, di un furgone effettuato da quattro persone a bordo di una Mercedes di colore nero. Giunto in una zona adiacente via Padova, il personale delle Volanti rinveniva un furgoncino marca Fiat Iveco ancora in moto e con i fari accesi. Gli operatori riscontravano che il mezzo aveva il vetro lato passeggero infranto e il blocco della messa in moto completamente danneggiato.

I ladri avevano però abbandonato il furgoncino non riuscendo a sbloccare il bloccasterzo, allontanandosi poi frettolosamente a bordo di una Mercedes di colore nero, cosi come segnalato al 113. Contemporaneamente, intorno alle ore 02,45 circa, giungeva altra segnalazione alla sala operativa del Commissariato con la quale si segnalava la presenza, in via Montecarlo, di quattro persone intente a forzare la saracinesca di un bar. Arrivati immediatamente sul posto, gli operatori della Volante notavano una Mercedes di colore nero con il motore acceso , con le quattro portiere e il cofano posteriore aperti e quattro persone che, frettolosamente, dopo avere caricato la refurtiva , uscivano dal bar. Alla vista del personale della Polizia di Stato i quattro si davano immediatamente alla fuga, ignorando l’avviso di “alt polizia” rivolto al loro indirizzo.

Gli operanti si ponevano subito all’inseguimento, riuscendo a bloccare uno dei fuggitivi, mentre gli altri tre riuscivano a dileguarsi in direzione della stazione ferroviaria. Dal controllo effettuato all’interno del bar, la cui saracinesca esterna era vistosamente divelta e scardinata , si accertava che i malviventi avevano scassinato cinque Slot Machine, un cambia monete e i due cassetti del registratore di cassa. Nel cofano della Mercedes veniva rinvenuto un sacco contenente 1514 euro in banconote e monete, immediatamente riconsegnati al legittimo proprietario. Gli accertamenti effettuati sulla Mercedes utilizzata, consentivano di appurare che l’auto era stata rubata, nella nottata precedente, in provincia di Chieti. All’interno della Mercedes venivano altresì rinvenuti vari attrezzi da cantiere utilizzati dai malfattori per forzare la saracinesca del bar. L’uomo fermato, di 34 anni, di nazionalità rumena, veniva tratto in arresto per il reato di furto e danneggiamento aggravato.

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