Lotta al lavoro nero. Ecco i risultati dei controlli effettuati dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro

CAMPOBASSO _ Nel periodo estivo appena conclusosi, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Campobasso, coordinati dalla Direzione Provinciale del Lavoro di Campobasso, hanno condotto una serie di controlli mirati, predisposti in tutta la provincia e con particolare riferimento sull’area del litorale, al fine di far emergere fenomeni di lavoro nero e di  sfruttamento della manodopera di cittadini comunitari ed extra U.E.

Nel corso delle verifiche, sono state ispezionate 43 aziende operanti nel settore turistico-alberghiero, edilizio e commerciale. Ben 30 aziende sono risultate irregolari. Per 14 di loro, sono stati adottati provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, poiché è stato accertato l’impiego irregolare di lavoratori.

Nell’ambito delle stesse ispezioni, è stata vagliata la posizione di 138 lavoratori, dei quali ben 30 sono risultati occupati in nero. I Carabinieri del N.I.L., nel periodo estivo, hanno rilevato 285 infrazioni alla normativa in materia di lavoro e di legislazione sociale, per le quali hanno elevato, complessivamente, contestazioni e sanzioni amministrative pari a € 282.500. Nel corso dei controlli, ovviamente, i militari hanno dedicato la loro opera di verifica anche al rispetto della normativa in materia di sicurezza del lavoro e di prevenzione di infortuni sul lavoro, argomento che è una priorità per l’Arma dei Carabinieri nel settore del lavoro. In tale ambito non sono state, fortunatamente, accertate violazioni ed infrazioni di rilievo.

I militari del N.I.L., inoltre, in occasione di un controllo effettuato all’interno di un opificio tessile sito in Montenero di Bisaccia, hanno tratto in arresto ed associato al carcere di Larino un cittadino cinese, 38enne,  poiché trattenutosi illegalmente nello Stato Italiano in violazione di un ordine di espulsione emesso nei suoi confronti dal Questore di Teramo, notificatogli nel mese di gennaio 2008. 
Nel corso della stessa verifica, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria un 39enne, pure cinese, titolare della ditta ove il clandestino era impiegato in lavori di manifattura tessile, perché responsabile del reato di occupazione al lavoro di straniero privo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro.

L’esistenza dei Nuclei Ispettorato del Lavoro sul territorio italiano, alle dipendenze del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro è, riconducibile all’esigenza di contrastare in modo efficace fenomeni di rilevante allarme sociale e di notevole negatività dei quali si erano avuti da più parti preoccupanti segnali. Il Comando, che fa parte dell’Organizzazione Speciale dell’Arma dei Carabinieri, è stato istituito per poter esercitare la vigilanza sull’applicazione delle leggi in materia di lavoro e di previdenza sociale nelle aziende industriali, commerciali, negli uffici, nell’agricoltura ed, in genere, ovunque è previsto un lavoro salariato o stipendiato.