TERMOLI – Poesie in vernacolo scritte ed interpretate da termolesi accompagnate da musiche e canti tradizionali della città.

È l’evento “Ma ssère ce parle e ce cante termelèse” dedicato alla valorizzazione della lirica dialettale. Protagonisti della manifestazione, ideata dall’architetto, poeta e scrittore di origine termolese ma residente a Milano, Saverio Metere, cinque poeti della città. 

Con Metere si esibiranno in Largo Tornola, il cuore del Centro storico, appassionati di poesia in vernacolo della città, giovani, anziani ma anche donne di varie età: Lucia Marinaro pensionata ma con molte liriche scritte negli ultimi anni, Roberto Cappella, farmacista di professione ma appassionato di liriche dialettali, Rosa Sciarretta casalinga ed anch’essa autrice di poesie anche premiate, Anna Catalano con i suoi monologhi esilaranti e Nicolino Cannarsa autore di poesie, spettacoli e pezzi di prosa, sempre dialettali. La serata si svoglerà alle ore 21 in Largo Tornola, nel centro storico e sarà presentata dalla direttrice della nostra testata giornalistica, Antonella Salvatore. 

Sempre nel Borgo antico, questa sera, si svolgerà il Festival degli artisti di strada con numerosi spettacoli in ogni angolo del centro cittadino.

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